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Io non mi arrendo: tutto quello che c’è da sapere sul film con Beppe Fiorello

Di Anton Filippo Ferrari
Pubblicato il 15 Mag. 2021 alle 17:31

Io non mi arrendo: trama, storia vera, cast, quante puntate e streaming

Stasera, 15 maggio 2021, alle ore 21,55 su Rai 1 va in onda in replica Io non mi arrendo, miniserie televisiva italiana trasmessa il 15 e il 16 febbraio 2016 su Rai 1 che racconta la storia di Marco Giordano, ispirata alla vita del poliziotto della Criminalpol Roberto Mancini, morto per un linfoma non-Hodgkin che lo ha colpito a seguito delle indagini sul traffico di rifiuti tossici in Campania nella zona che verrà ribattezzata Terra dei fuochi. Ma vediamo insieme tutte le informazioni nel dettaglio.

Trama (storia vera)

Marco Giordano è un giovane ispettore di provincia che insieme ad un gruppo di collaboratori scopre il traffico di rifiuti tossici sversati nelle discariche abusive dall’avvocato Gaetano Russo con il lasciapassare di Don Antonio Pomarico. Nonostante le sue indagini, viene più volte ostacolato nel suo lavoro dai personaggi coinvolti nella vicenda come il vice-questore Valente. Nel suo lavoro, poi, trova anche Maria, una giovane ragazza polacca in cerca del rinnovo del permesso di soggiorno e che poi sposerà in Polonia dalla quale avrà una figlia di nome Martina. Dopo numerosi tentativi di portare avanti la sua indagine e nonostante le prove raccolte, il caso verrà archiviato rapidamente e Giordano invitato a dedicarsi ad indagini meno impegnative. Nel frattempo, Marco scopre di essersi ammalato di tumore proprio a causa del tempo trascorso nelle zone contaminate della Terra dei Fuochi per le sue indagini. A nulla serviranno i cicli di chemioterapia a cui si sottoporrà, avendo sempre la moglie Maria al suo fianco.

Io non mi arrendo: il cast del film

Abbiamo visto la trama di Io non mi arrendo, ma qual è il cast del film? Di seguito l’elenco degli attori con i rispettivi ruoli:

Chi era Roberto Mancini (Marco Giordano/Beppe Fiorello)

Roberto Mancini (Marco Giordano – Beppe Fiorello – nella miniserie Io non mi arrendo) era un investigatore di polizia. È stato il primo ad indagare sui traffici dei rifiuti tossici che hanno avvelenato quel lembo di terra campana che va dal Garigliano fino al Vesuvio, conosciuta come Terra dei Fuochi. Ad inizio anni 90 il poliziotto Roberto Mancini lavora su un mistero che non sembra importare a nessuno. Molti presunti imprenditori comprano terre senza valore per sotterrare spazzatura: un affare che vale milioni e milioni. Mancini si mette a lavoro insieme ad una squadra di colleghi. Da lì comincia un’indagine che dura anni e che porta Roberto a pagare con la propria vita: l’investigatore si ammala di cancro, proprio a causa della Terra dei Fuochi. Tumore che lo uccide definitivamente nel 2014, a soli 53 anni, lasciando la moglie Monica e la figlia Alessia. Roberto si ammala perché, come consulente della Commissione parlamentare d’inchiesta sui rifiuti della Campania, ha portato avanti numerosi sopralluoghi in quelle zone, venendo a contatto con i rifiuti radioattivi. Per questo dopo la sua morte la famiglia ha chiesto allo Stato italiano un risarcimento, che è ammontato a soli cinquemila euro. Oggi la signora Mancini non vuole altri soldi, ma desidera solo che il lavoro di Roberto venga portato avanti.

Di Roberto Mancini (Marco Giordano in Io non mi arrendo) ne ha parlato anche Beppe Fiorello: “Roberto aveva scoperto e denunciato tutto questo, eppure non gli hanno dato retta. Non conoscevo la sua storia, prima che me la proponesse il produttore: leggendo le prime pagine del soggetto mi sono arrabbiato, perché quest’uomo era sempre solo. Più dimostrava, più veniva emarginato. Nella sua carriera è stato addirittura degradato. Il suo dramma è paragonabile a quello dei giudici Falcone e Borsellino, i più famosi, ma anche a Peppino Impastato, Pippo Fava, Mauro De Mauro. Sono gli eroi civili, vittime della tragica storia di questo Paese: nessuno di loro è più con noi, li hanno fatti fuori tutti”.

Quante puntate

Quante puntate sono previste per Io non mi arrendo? La miniserie è composta da due episodi che in prima tv sono stati trasmessi il 15 e il 16 febbraio 2016. Stasera, 15 maggio, invece andranno entrambi in onda uno dopo l’altro. La messa in onda è prevista dalle ore 21,55 alle ore 00,15.

Streaming e tv

Dove vedere Io non mi arrendo in diretta tv e live streaming? Il film, come detto, va in onda oggi – sabato 15 maggio 2021 – alle ore 21,55 su Rai 1 (canale 1 o 501 – versione HD – del digitale terrestre). Sarà possibile seguirlo anche in live streaming tramite la piattaforma gratuita RaiPlay.it che permette di seguire i vari programmi Rai da pc, tablet e smartphone.

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