Il Volo – Canto degli italiani: l’inno di Mameli all’Arena di Verona | 2 giugno 2021
Oggi, 2 giugno 2021, in occasione della Festa della Repubblica, il trio de Il Volo si esibisce nel Canto degli italiani, vale a dire l’Inno di Mameli. Un appuntamento da non perdere dopo il Tg1 delle 20 (alle 20.35), nel suggestivo scenario dell’Arena di Verona. La regia è di Cristian Biondani. I ragazzi de Il Volo, con questa occasione per celebrare la Repubblica, lanciano l’evento del 5 giugno in onore di Ennio Morricone, che li vedrà protagonisti sempre su Rai 1.
Inno di Mameli testo
Ecco il testo integrale del Canto degli Italiani, noto anche come Inno di Mameli o Inno d’Italia, un canto risorgimentale scritto da Goffredo Mameli e musicato da Michele Novaro nel 1847, inno nazionale della Repubblica Italiana.
L’Italia s’è desta;
Dell’elmo di Scipio
S’è cinta la testa.
Dov’è la Vittoria?
Le porga la chioma;
Ché schiava di Roma
Iddio la creò.
Stringiamci a coorte!
Siam pronti alla morte;
L’Italia chiamò.
Noi siamo da secoli
Calpesti, derisi,
Perché non siam popolo,
Perché siam divisi.
Raccolgaci un’unica
Bandiera, una speme;
Di fonderci insieme
Già l’ora suonò.
Stringiamci a coorte!
Siam pronti alla morte;
L’Italia chiamò.
Uniamoci, amiamoci;
L’unione e l’amore
Rivelano ai popoli
Le vie del Signore.
Giuriamo far libero
Il suolo natio:
Uniti, per Dio,
Chi vincer ci può?
Stringiamci a coorte!
Siam pronti alla morte;
L’Italia chiamò.
Dall’Alpe a Sicilia,
Dovunque è Legnano;
Ogn’uom di Ferruccio
Ha il core e la mano;
I bimbi d’Italia
Si chiaman Balilla;
Il suon d’ogni squilla
I Vespri suonò.
Stringiamci a coorte!
Siam pronti alla morte;
L’Italia chiamò.
Son giunchi che piegano
Le spade vendute;
Già l’Aquila d’Austria
Le penne ha perdute.
Il sangue d’Italia
E il sangue Polacco
Bevé col Cosacco,
Ma il cor le bruciò.
Stringiamci a coorte!
Siam pronti alla morte;
L’Italia chiamò.