Green Book, la storia vera del film su Rai 1
Green Book, il film in onda stasera – 17 marzo 2021 – in prima visione su Rai 1 è ispirato ad una storia vera. La pellicola del 2018, vincitrice di tre premi Oscar con Viggo Mortensen e Mahershala Ali, riprende la storia dell’amicizia tra Don Shirley e Tony Lip. Il film racconta l’amicizia tra un buttafuori italoamericano e un pianista afroamericano nell’America negli anni sessanta. Ecco la storia vera che ha ispirato Green Book.
Il pianista Don Shirley (1927-2013) e l’attore Tony Lip (pseudonimo di Frank Anthony Vallelonga, 1930-2013) sono stati davvero amici nella realtà e Tony Lip (volto del boss Carmine Lupertazzi della serie tv I Soprano), nonché padre di Nick Vallelonga, da giovane ha realmente lavorato come buttafuori al nightclub Copacabana di New York e come autista-bodyguard di Shirley.
Il viaggio che sta al centro del film con protagonisti Viggo Mortensen nei panni di Tony “Lip” Vallelonga e Maehershala Ali nelle vesti di “Dr” Donald Shirley è ambientato nel 1962. I due protagonisti reali della storia sono morti nel 2013, non si è potuta dunque avere conferma diretta da parte loro della veridicità delle vicende narrate nel film. La storia comincia quando Tony Vallelonga, italo-americano del Bronx, precedentemente impiegato come buttafuori al nightclub Copacabana di New York accetta un lavoro come autista per accompagnare Don Shirley, noto pianista afroamericano, in tournée negli stati del Sud. Fatti storicamente confermati.
Trama
Shirley si affida per il viaggio al libro Negro Motorist Green Book: una mappa di motel, ristoranti e pompe di benzina in cui anche gli afroamericani sono ben accolti. Dovendosi confrontare con il razzismo ma anche l’umanità delle persone che incontrano, Lip e Shirley impareranno prima di tutto a conoscersi e rispettarsi a vicenda.
Lo stesso Tony inizialmente nutre molti pregiudizi nei confronti dei neri. Pian piano però, secondo la trama di Green Book, si rende conto dell’evidente talento di Don e comprende che, nonostante il pianista sia accolto trionfalmente durante i suoi concerti, subisce vessazioni e violenze a causa dei forti pregiudizi contro i neri ancora vigenti in America. A poco a poco tra i due uomini si instaura una forte amicizia: Tony salva Don dall’aggressione di un gruppo di bianchi in un bar e gli impone di non andare mai più in giro senza di lui; Don, d’altro canto, lo aiuta a scrivere lettere romantiche a sua moglie.
Storia vera: cos’è il Green Book
Il green book a cui il titolo del film fa riferimento è “Negro Motorist Green Book”, una guida (pubblicata per la prima volta nel 1936 da Victor Hugo Green e aggiornata annualmente fino al 1966) che elencava i luoghi in cui – in piena segregazione razziale – i viaggiatori afroamericani potevano essere accolti senza problemi (hotel, ristoranti, ma anche stazioni di servizio, discoteche e saloni di bellezza). Appuntamento questa sera, mercoledì 17 marzo 2021, in prima visione su Rai 1 dalle 21.25.