Funerali Carla Fracci streaming e diretta tv: dove vederli
Milano e l’Italia piangono Carla Fracci, la regina della danza che si è spenta a 84 anni. I funerali di Carla Fracci si svolgono oggi, sabato 29 maggio 2021, dalle ore 14:45 nella basilica di San Marco, a Milano. Già da ieri, 28 maggio, è stata aperta la camera ardente dell’étoile, allestita nel foyer della Scala, il suo teatro, la sua seconda famiglia. Ma dove vedere i funerali di Carla Fracci in diretta tv e in streaming? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
In tv
Per l’occasione Rai 1 cambia la propria programmazione e trasmetterà in diretta i funerali di Carla Fracci. Collegamento oggi a partire dalle 14.45, da Milano, per uno speciale del Tg1 con la conduzione di Stefania Battistini ed Elena Fusai, per raccontare le esequie della diva della danza mondiale. Anche le principali reti all news, come Skytg24 e Rai News, seguiranno l’evento in diretta.
Funerali Carla Fracci streaming live
Non sono tv. Potete seguire i funerali di Carla Fracci anche in streaming grazie alla piattaforma gratuita RaiPlay che permette di seguire i vari programmi Rai da pc, tablet e smartphone. Sempre su Raiplay sarà possibile rivedere tutto grazie alla funzione on demand.
Chi era
Di umili origini, suo padre Luigi Fracci era alpino sergente maggiore in Russia e sua madre Rocca Santina era operaia alla Innocenti di Milano (bersaglio del Bomber Command britannico), ha una sorella Marisa Fracci, anch’essa ballerina di danza classica, formatasi presso la scuola di ballo del teatro alla Scala di Milano.
Con l’inizio della guerra Carla e la sua famiglia sfollarono presso la campagna di Volongo dalla nonna materna Argelide. Lì Carla vive un’infanzia felice circondata dalla natura. Con l’inizio della scuola elementare si trasferisce dalla zia a Ca’ Rigata di Gazoldo degli Ippoliti, per poi fare ritorno a Milano al termine della guerra, dove suo padre divenne impiegato dell’azienda tranviaria come bigliettaio. Spesso i suoi genitori la portavano con loro al Circolo ricreativo dell’azienda di trasporti di suo padre, e fu lì che alcuni amici dei suoi genitori notarono in lei uno spiccato senso del ritmo e li convinsero a farla provare l’audizione al Teatro alla Scala.