“Ho avuto il cancro, come un vero duro sono andato in tele e ho pianto. Se penso a chi mi ha dato la forza guardo in alto, è il ricordo di Gianluca che porto su questo palco”: Fedez omaggia Gianluca Vialli nel suo freestyle durante la seconda serata del Festival di Sanremo.
Il campione di Juventus, Sampdoria, Chelsea e della Nazionale Italiana è scomparso il 6 gennaio a 59 anni per un tumore al pancreas.
Il suo ricordo è stato il momento più toccante del pezzo del rapper, che ha anche attaccato il viceministro ai Trasporti Galeazzo Bignami per la foto in divisa delle SS e la ministra della Famiglia Eugenia Roccella per le dichiarazioni contro l’aborto.
Fedez e Vialli si sono avvicinati nei momenti più difficili delle loro rispettive vite: l’ex calciatore ha telefonato al cantante dopo che quest’ultimo aveva annunciato a tutti di aver avuto una diagnosi di tumore al pancreas. Ha condiviso con lui il suo dolore e ha provato a dargli coraggio, parlandogli della sua esperienza.
Un gesto delicato e inatteso che Fedez ha molto apprezzato. “Fino a qualche giorno fa non ci conoscevamo nemmeno – aveva subito raccontato il rapper su Instagram – poi una telefonata pochi giorni prima dell’intervento che difficilmente dimenticherò. Spero di poter dare un po’ di supporto alle persone così come tu hai fatto con me. Grazie davvero, col cuore”.
Alla morte di Vialli, nel corso di una diretta Instagram Fedez ha confessato di “non aver mai pianto al telefono con una persona che non conoscevo, ma che conosceva il mio stesso dolore in quel momento”.
Il campione gli ha dato “una mano non dovuta, ma incredibile”. “Abbiamo subito tutti e due lo stesso intervento – ha spiegato – per due patologie diverse. Avremmo dovuto vederci, ci eravamo promessi di fare la foto con la nostra cicatrice”.
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