Fabio Fazio non fa sconti a Tony Effe. Il conduttore di Che Tempo Che Fa non prende pubblicamente posizione sul caso dell’esclusione del rapper dal Concerto di Capodanno organizzato dal Comune di Roma, ma lancia una critica abbastanza esplicita all’artista finito nel mirino delle femministe per alcuni suoi testi sessisti.
“Senza alcun moralismo, lo dico da uomo di spettacolo: quello che penso che sia imperdonabile in realtà è lo spreco delle parole”, ha affermato Fazio durante l’ultima puntata del 2024 di Che Tempo Che Fa, in onda sul Nove.
“Chi fa comunicazione, o chi fa musica soprattutto, ha un’arma potentissima che è quella della canzone e delle parole”, ha sottolineato il conduttore. “Le parole sono una cosa meravigliosa se usate bene e, prima di adoperare una parola che abbia significato violento o comunque sprezzante, in questo caso proprio violento nei confronti delle donne, dovrebbe pensare milioni di volte a che cosa cosa invece potrebbe dire anziché quella parola”.
“Lo spreco delle parole per un’artista secondo me è imperdonabile”, ha concluso Fazio. Che quindi non si accoda all’elenco di artisti che si sono schierati dalla parte di Tony Effe accusando il Campidoglio di censura.
Intanto il Comune di Roma non ha ancora risolto il nodo del Concerto di Capodanno: dopo l’esclusione fra le polemiche di Tony Effe – a cui sono seguite le rinunce degli altri due invitati Mahmood e Mara Sattei – la line-up dell’evento è rimasta scoperta.
Secondo indiscrezioni di stampa, il Campidoglio potrebbe spostare lo spettacolo dal mega-complesso del Circo Massimo alla più raccolta cornice di piazza del Popolo. E sul palco potrebbero salire artisti di estrazione più “vintage” [Qui tutte le ipotesi in campo per il Concerto di Capodanno di Roma].