Quest’anno Elettra Lamborghini siede sulla poltrona rossa di The Voice of Italy in qualità di giudice e i suoi interventi rappresentano un vero e proprio mini-show.
Mentre Morgan e Gigi D’Alessio possono salire sul palco ed esibirsi con i concorrenti, la Lamborghini ha dovuto trovare un escamotage per non farsi rubare (troppo) la scena.
“Se non avessi fatto la cantante mi sarei fatta suora”, questa è stata una delle sue perle della serata, per la terza puntata di The Voice of Italy in onda martedì 7 maggio su Rai 2.
Figlia di Tonino e Luisa, nipote di Ferruccio Lamborghini, Elettra (Miura di secondo nome) non è nuova alla televisione. Ha partecipato a “Chiambretti Night”, “#Riccanza” e al “Grande Fratello” spagnolo, ma la sua più grande passione è sempre stata la musica; a testimoniarlo, i suoi singoli “Mala” e “Pem Pem”.
Simona Ventura l’ha definita la scommessa di The Voice ed Elettra è d’accordo: “La Rai con me ha fatto un passo importante. In Italia, quello che faccio io era un po’ tabù… finora”, ha dichiarato in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni.
Una scommessa riuscita anche negli ascolti (poiché il programma, per la terza puntata, ha ottenuto 2.229.000 spettatori pari al 10,5% di share). Durante la messa in onda di The Voice, Elettra Lamborghini ha spesso lamentato una mancanza di originalità combattendola con la sua personalità e un look eccentrico: nella puntata del 7 maggio, l’abbiamo vista sedere sull’iconica poltrona rossa con un abito pronto a esaltarne le curve e due chignon a stringerle i capelli.
In un’intervista al “Giornale”, l’ereditiera più famosa d’Italia aveva espresso il suo sogno per il Festival di Sanremo. “Perché no? Mi piacerebbe. Per ora lo vedo un po’ lontano, anche perché sono più orientata al mercato latino americano. Però per il Festival di Sanremo inizierei a cantare anche in italiano”. Chissà, dopo The Voice potremmo vedere la Lamborghini anche a Sanremo?
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