Don Camillo monsignore ma non troppo: trama, cast e streaming del film su Rete 4
Questa sera, sabato 27 aprile 2024, alle ore 21,20 su Rete 4 va in onda Don Camillo monsignore ma non troppo, film del 1961 ed è il quarto episodio della saga di don Camillo e Peppone, diretto da Carmine Gallone e tratto dai racconti di Giovannino Guareschi. Ma vediamo insieme tutte le informazioni nel dettaglio.
Trama
Dall’epoca in cui è ambientato il precedente film della serie sono passati 12 anni. Ora siamo nel 1960: da tre anni, i superiori di don Camillo si sono sbarazzati di lui facendolo monsignore e trasferendolo a Roma. Lo stesso hanno fatto i dirigenti del partito comunista con Peppone, eletto senatore. Arriva loro da Brescello, loro paese natale, la notizia che è stato approvato il progetto della costruzione di una casa popolare per alloggiare alcune famiglie in difficoltà; il problema è che sul luogo di costruzione sorge la cosiddetta «Madonnina del Borghetto», di proprietà della Curia.
Don Camillo e Peppone, indipendentemente l’uno dall’altro, decidono di tornare al loro paese con lo scopo di seguire la vicenda da vicino, col risultato che si incontrano per caso nel vagone letto del treno che li sta riconducendo a casa. Arrivati a destinazione, il sindaco di Brescello e Peppone vogliono abbattere la cappella e strumentalizzare politicamente il fatto che presumibilmente la Chiesa avrebbe rifiutato il terreno, cosa che invece non si verifica, a patto però che gli alloggi vengano distribuiti equamente tra famiglie proposte dalla chiesa e famiglie proposte dal comune.
La cappella resiste a tutti i tentativi di abbatterla e diventa infine parte dell’edificio. Altra questione che Peppone deve risolvere al suo arrivo è quella del matrimonio di Walter, suo figlio maggiore: il padre, per una serie di questioni legate al partito in cui milita, vuole che il figlio si sposi nella sola forma civile, mentre la moglie di Peppone, così come la futura nuora e i genitori di lei, vorrebbero un matrimonio in chiesa. Peppone, per aver l’assenso del futuro consuocero alla forma civile, gli offre un posto di usciere in comune. Don Camillo, di contro, promette che gli farà avere la concessione di una pompa di benzina, giungendo ad un’empasse.
Gisella, una militante del partito comunista di Brescello, ruba i vestiti di don Camillo, che era andato a cercare refrigerio dalla calura estiva con una nuotata nel fiume Po. Peppone, pensando di aver tolto di mezzo temporaneamente il rivale, si appresta a far celebrare il matrimonio civile ma la notizia, che poi si scoprirà falsa, che don Camillo sia annegato nel fiume interrompe il matrimonio. La situazione sembra giunta ad uno stallo, ma alla fine si trova un compromesso, dovuto anche al fatto che Peppone vince al totocalcio, con lo pseudonimo di Pepito Sbazzeguti, ma non sa come ritirare il premio senza essere scoperto dai “compagni”: don Camillo lo aiuta nell’intento, andando lui in città a ritirare i soldi e strappandogli la promessa di un matrimonio anche in forma religiosa, che viene celebrato in una chiesina di campagna, mentre la cerimonia civile avviene in pompa magna in municipio.
Don Camillo monsignore ma non troppo: il cast
Abbiamo visto la trama di Don Camillo monsignore ma non troppo, ma qual è il cast completo del film? Di seguito l’elenco degli attori con i rispettivi ruoli:
- Fernandel: don Camillo
- Gino Cervi: Peppone
- Leda Gloria: Maria Bottazzi
- Gina Rovere: Gisella Marasca
- Karl Zoff: Walter Bottazzi
- Valeria Ciangottini: Rosetta Grotti
- Saro Urzì: il Brusco
- Marco Tulli: lo Smilzo
- Andrea Checchi: dirigente del PCI di Roma
- Ruggero De Daninos: segretario di don Camillo
- Emma Gramatica: Desolina
- Carlo Taranto: Marasca
- Armando Bandini: don Carlino
- Giuseppe Porelli: dott. Galluzzi
- Andrea Scotti: il capo dei giovani atleti
- Giulio Girola: Grotti, il padre di Rosetta
- Alexandre Rignault: Bagotti
- Carlo Giuffré: maresciallo dei carabinieri
- Armando Migliari: un esponente democristiano
- Ignazio Balsamo: un compagno socialista
- Elio Folgaresi: popolano
- Spartaco Pellicciari: popolano
- Franco Pesce: il sacrestano
- Gustavo Serena: popolano
- Mario Siletti: un altro esponente democristiano
- Fortunato Arena: camionista che si offre di abbattere la Madonnina del Borghetto / controfigura di Fernandel
- Antonio Artoni: ragazzo che avverte la Gisella di non restare attaccata al sellino della bici / strillone che vende i giornali in piazza
Streaming e tv
Dove vedere Don Camillo monsignore ma non troppo in diretta tv e live streaming? Il film, come detto, va in onda stasera – sabato 27 aprile 2024 – alle ore 21,20 su Rete 4. Sarà possibile seguirlo anche in live streaming tramite la piattaforma gratuita Mediaset Infinity.
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