Chi è DJ Massimo Alberti, ospite al Festival di Sanremo 2022
Chi è il DJ Massimo Alberti ospite oggi – 4 febbraio 2022 – al Festival di Sanremo 2022? L’artista, dj fra più acclamati del panorama nazionale, che da 37 anni è fra le “icone” di Rtl 102.5, è nato a Casnigo (Bergamo). La sua passione per il mondo della musica nasce con lui ed esplode davvero presto: ad appena 12 anni, infatti, inizia la sua carriera radiofonica. L’anno successivo, era il 1979, diventa subito dj in discoteca, un piccolo 13enne pieno di grinta ed energia che suonava insieme al fratello Maurizio, il suo maestro. Lavorano fianco a fianco e formano forse la prima vera coppia di dj set che si sfida suonando un disco a testa durante la serata, pratica molto di moda oggi. Neanche un decennio dopo, nel 1987, Massimo Alberti realizza i suoi primi remix per le migliori etichette discografiche consacrando il suo talento. L’avventura nella discoteca Capriccio inizia nel 1988, dove viene preso come dj ufficiale e dove rimane per ben 11 anni, facendo diventare il posto una delle discoteche più importanti d’Italia.
Ma Alberti non è “solo” un grande dj, il suo talento sfiora il genio e ne dà prova nel 1989, quando inventa Radio Mix, programma culto dei mixati radiofonici: 30 canzoni mixate e remixate in 30 minuti. Nel frattempo vince numerosi concorsi per dj ed è richiestissimo in Italia ma anche in Spagna, Francia e Grecia. Nel corso degli anni, inoltre, diventa il dj supporter ufficiale di artisti del calibro di Biagio Antonacci, Zero Assoluto, Marco Mengoni, Le Vibrazioni, Duran Duran e continua a lavorare con la stessa passione di quel piccolo 13enne pieno di energia mixando in stadi, piazze e arene. A lui si deve la creazione della “Dance Entertainment”, un vero e proprio genere che unisce competenze, ritmo incalzante e mixaggi perfetti. Massimo è tuttora legato al paese natale, dove mosse i primi passi con Radio Casnigo, che tanti ancora ricordano con nostalgia, così come la discoteca Poppy Club. A Sanremo 2022 il DJ Massimo Alberti accompagnerà Amadeus che nelle vesti di vocalist (anch’egli dj ad inizio carriera) proporrà brani anni ’70-’80 e’90. Un format sperimentato con successo lo scorso autunno all’Arena di Verona (con trasmissione su Rai Uno), per “celebrare i decenni più felici ed iconici della musica italiana e dei grandi successi internazionali”.