Questa sera, giovedì 23 aprile 2020, in prima serata su Rai 2 va in onda in replica “Di mamma ce n’è una sola”, commedia teatrale di Vincenzo Salemme. In totale tre, le commedie di questo celebre personaggio del teatro italiano, andate in onda lo scorso dicembre, hanno riscosso un grandissimo successo, motivo per cui la rete di Viale Mazzini ha deciso di riproporle al suo pubblico ancora in quarantena per via dell’emergenza Coronavirus.
Nello spettacolo vediamo Vincenzo Salemme vestire dei panni femminili e recitare in uno spettacolo sulle finzioni, sui paradossi, e dove si mescolano dialetti diversi, dal napoletano arcaico a quello dell’entroterra campano, dalla parlesia (linguaggio codice dei musicisti napoletani) a vocaboli di fantasia. La commedia, scritta, diretta e interpretata dal noto attore di origini partenopee, è andata in scena in diretta televisiva dall’Auditorium Domenico Scarlatti della sede Rai di Napoli alla fine dello scorso anno, conquistando come anticipato il consenso di critica e spettatori. Quello di stasera, giovedì 23 aprile, non sarà il solo appuntamento con questo spettacolo a metà tra teatro e tv, perché infatti il 30 aprile sarà la volta di “Sogni e bisogni”,rappresentata per la prima volta nel 1995, mentre il 7 maggio Rai 2 trasmetterà, sempre in prima serata, “Una festa esagerata”. Quest’ultima, invece, è una commedia del 2016 che racconta il lato oscuro e grottesco dell’animo umano, attraverso una vicenda incentrata sulla festa che due coniugi organizzano per i 18 anni della figlia, la quale rischia di essere rovinata dalla morte improvvisa dell’inquilino del piano di sotto. Si tratta di tre opere attraverso le quali Vincenzo Salemme ha saputo, negli ultimi 20 anni, interpretare in maniera eclettica i vari sentimenti della vita, attraverso personaggi dalle sfaccettature diverse.
Per quanto riguarda il cast di “Di mamma ce n’è una sola”, accanto a Salemme, Maurizio Casagrande, Ombretta Ciccarelli, Teresa Del Vecchio, Gino Monteleone, Andrea Di Maria, Mirea Flavia Stellato, Sergio D’Auria, Vincenzo Borrino, Franco Cortese, Massimo Andrei, Luana Pantaleo. Le scene e costumi, invece, sono di Francesca Romana Scudiero, mentre le musiche di Antonio Boccia.