Danti, chi è il cantante e autore nel cast di Viva Raiplay con Fiorello
È nato come rapper dei Two Fingerz (con il produttore Roofio), ma in pochi anni si è distinto anche per le sue doti da cantautore, solista, autore di canzoni per altri cantanti e in generale showman: stiamo parlando di Danti (al secolo Daniele Lazzarin), artista che fa parte del cast fisso di Viva RaiPlay, il nuovo programma di Fiorello sulla piattaforma di streaming della Rai.
A partire dal 4 novembre 2019 (con la prima settimana in anteprima anche su Rai 1, a partire dalle 20:30), Danti sarà dunque tra i protagonisti del nuovo show di Fiorello. Una collaborazione, quella tra i due, che va avanti da diversi anni: il rapper, infatti, ha iniziato a collaborare con lo showman siciliano nel 2017, quando è entrato a far parte del cast di Edicola Fiore, programma che andava in onda tutte le mattine su Sky.
Da lì, è stato un susseguirsi di impegni: il passaggio a Radio Deejay con Il Rosario della Sera, nel quale Danti è tornato ad affiancare Fiorello, fino agli ultimi progetti musicali del rapper di Dosio, in provincia di Monza e Brianza. Ma chi è Danti? Vediamo qualcosa di più sulla sua carriera.
Danti, la carriera: dai Two Fingerz alla carriera solista
Danti – Daniele Lazzarin – è nato a Dosio il 20 settembre 1981. Insieme al collega e amico Roofio ha dato vita ai Two Fingerz intorno al 2003. In quegli anni, oltre alla musica, il rapper si dedicava ai graffiti.
La prima vera produzione dei Two Fingerz è datata 2006: si trattava di una demo, Downtown. Da lì, iniziò un periodo di grande produttività che portò all’uscita di “Figli del caos”, primo album ufficiale del gruppo, distribuito dalla Sony. Un flop, purtroppo, visto che il disco vendette “solo 842 copie”, come raccontato dallo stesso artista in una recente intervista. Nel 2009 uscì poi “Il disco finto”, seguito nel 2010 dal doppio album “Il disco nuovo/Il disco volante”. Album con collaborazioni con artisti come Dargen D’Amico, Ensi, Nesli, Big Fish, Mondo Marcio, Ghemon.
In quegli anni, il gruppo inizia a sperimentare suoni un po’ più tendenti all’elettronica. La sperimentazione è un filo conduttore costante nella carriera di Danti, che nel 2012 – annunciando “Mouse Music”, quinto album in studio dei Two Fingerz – si esibisce anche in alcune collaborazioni su strumentali dubstep.
Gli ultimi due album del gruppo sono “Two Fingerz V”, nel 2014, e “La tecnica Bukowski”, del 2015. Dopo questo periodo, Danti e Roofio hanno deciso di prendersi una pausa. “Io e Roofio abbiamo solo preso dei percorsi diversi. Two Fingerz è un gruppo, se c’è il fuoco che arde in modo differente, come si può fare? Col trascorrere del tempo poi si cambia”, ha recentemente dichiarato, a tal proposito, il rapper.
In questa prima parte di carriera, Danti ha alternato il suo ruolo di cantante a quello di barbiere: il rapper, infatti, lavorava come parrucchiere a Nova Milanese. Un’attività che ha abbandonato in tempi recenti per dedicarsi pienamente alla musica.
Così, da quel momento in poi le strade dei due si sono separate. Danti ha continuato a scrivere canzoni, specializzandosi però nel ruolo di autore per altri cantanti. Mentre pubblicava i propri dischi da solista, come “Iron Dan” (2013, prima della fine dei Two Fingerz), “Danksy” (2015) o “Danti” (2017), il rapper ha continuato a scrivere per altri artisti.
C’è la sua scrittura, ad esempio, dietro alcuni dei più grandi successi pop in Italia negli ultimi anni: da molti dei brani di Fabio Rovazzi (“Andiamo a comandare”, “Tutto molto interessante”, “Volare”, “Senza pensieri”) all’ultimo album di Annalisa (“Bye bye”, “Avocado Toast”), da alcune delle canzoni di J-Ax e Fedez (“Senza pagare”, “Sconosciuti da una vita”, “Cuore Nerd”, “Italiana”) a Benji e Fede (“Siamo solo Noise”) e molti altri, da Francesco Renga a Chiara Galiazzo.
Danti, l’ultimo progetto: “Sarò direttore artistico”
Dopo aver pubblicato il suo singolo “Troppo commerciale”, nel 2018, Danti si è dedicato con passione ai progetti accanto a Fiorello. Nel 2019, poi, l’annuncio che ha stupito i suoi fan. Il rapper, infatti, ha deciso di “lasciare” il canto: continuerà a scrivere per altri artisti e anche per se stesso, ma si dedicherà sempre di più a progetti nel ruolo di direttore artistico, più che di interprete vero e proprio.
Ed è in questa ottica che a ottobre 2019 Danti ha annunciato l’arrivo di un suo nuovo album, nel quale ci saranno moltissime collaborazioni: tutti i testi, infatti, sono stati scritti da lui. Ma a cantarli ci penseranno una serie di artisti italiani.
Per lanciare il suo nuovo progetto, dopo aver pubblicato il singolo “Mettere a posto” – considerata ultima canzone solista di Danti – il rapper ha pubblicato altre due canzoni: “Se stai zitto fai un figurone”, in realtà un mini-cartoon nel quale Fiorello e Rovazzi anticipano quello che sarà il futuro di Danti (“Smettila di cantare, fai solo l’autore”) e “Tu e D’Io”, con Nina Zilli e J-Ax.
Cosa riserverà dunque ai fan Danti nel suo nuovo disco, nel quale ricoprirà l’inedito ruolo di direttore artistico e autore? Nell’attesa, si potrà vedere il cantante all’opera in Viva RaiPlay, accanto a Fiorello, dal 4 novembre fino a metà dicembre 2019.