Ciao Darwin torna in onda, ma taglia la scena dell’incidente. Il programma Mediaset condotto da Paolo Bonolis è finito nell’occhio del ciclone per la terribile caduta di un concorrente, Gabriele Marchetti, che ora rischia la paralisi.
La puntata dell’incidente era stata registrata lo scorso 17 aprile, ma in seguito alle polemiche che hanno travolto il programma, si era arrivati a una settimana di stop. Il 3 maggio, però, la trasmissione è tornata in onda e, ovviamente, tutta l’attenzione era puntata proprio su Gabriele Marchetti e l’episodio della caduta sui rulli.
Quello che i telespettatori hanno notato con facilità è stato il fatto che la partecipazione del concorrente non sia stata trasmessa integralmente. Infatti, la produzione ha deciso di mandare in onda la famosa prova sui rulli dove il 54enne è caduto, ma senza mostrare al pubblico a casa il momento dell’incidente.
Ciao Darwin 8, tutto sullo storico show di Canale 5 con Paolo Bonolis
Nelle prime fasi del Genodrome si vede nitidamente Gabriele Marchetti, poi, però, il concorrente sparisce nel nulla. Ovviamente la scelta della produzione di Ciao Darwin 8 di tagliare la scena non ha potuto che scatenare le polemiche sui social.
Mediaset ha comunicato che la prova dei rulli verrà eliminata dal programma, ma comparirà solo in una puntata, quella di “Juventini contro tutti”, registrata prima dell’incidente. Anche perché i rulli in questione al momento risultano sotto sequestro, per le indagini avviate dalla Procura di Roma in seguito all’incidente.
All’inizio della puntata del 3 maggio, il conduttore Paolo Bonolis ha voluto spendere alcune parole proprio per l’incidente che ha scatenato le polemiche: “Mi sta a cuore dirvi qualcosa. Vi sarà capitato di seguire le notizie riguardanti l’incidente occorso a uno dei concorrenti. Siamo dispiaciuti e siamo umanamente vicini alla persona. Abbiamo messo in atto tutte le misure necessarie e abbiamo costantemente monitorato lo sviluppo della vicenda. Invitiamo chi fosse davvero interessato a seguire solo le notizie ufficiali. Per rispetto del concorrente, della famiglia e della verità”.
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