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Cantico dei cantici, il testo “cantato” da Benigni a Sanremo 2020

Di Marco Nepi
Pubblicato il 6 Feb. 2020 alle 23:08 Aggiornato il 6 Feb. 2020 alle 23:24

Cantico dei cantici, il testo “cantato” da Benigni a Sanremo 2020

CANTICO DEI CANTICI TESTO BENIGNI – Durante la terza serata del Festival di Sanremo 2020, il super ospite Roberto Benigni ha “cantato” il Cantico dei cantici. “Il regalo più bello che potevo fare è una canzone – ha detto Benigni in diretta dall’Ariston -. La canzone più bella. È una cover, ma non è mai stata fatta: la canzone delle canzoni. Il cantico dei cantici che sta nella Bibbia. È una perla. La prima canzone dell’umanità”.

IL TESTO DEL CANTO DEI CANTICI

Cantico dei Cantici, di Salomone.

Desiderio d’amore

Mi baci con i baci della sua bocca!
Sì, migliore del vino è il tuo amore.
Inebrianti sono i tuoi profumi per la fragranza,
aroma che si spande è il tuo nome:
per questo le ragazze di te si innamorano.
Trascinami con te, corriamo!
M’introduca il re nelle sue stanze:
gioiremo e ci rallegreremo di te,
ricorderemo il tuo amore più del vino.
A ragione di te ci si innamora!

PRIMO POEMA
La sposa si presenta

Bruna sono ma bella,
o figlie di Gerusalemme,
come le tende di Kedar,
come le cortine di Salomone.
Non state a guardare se sono bruna,
perché il sole mi ha abbronzato.
I figli di mia madre si sono sdegnati con me:
mi hanno messo a guardia delle vigne;
la mia vigna, la mia, non l’ho custodita.

Desiderio dello sposo

Dimmi, o amore dell’anima mia,
dove vai a pascolare le greggi,
dove le fai riposare al meriggio,
perché io non debba vagare
dietro le greggi dei tuoi compagni?
Se non lo sai tu, bellissima tra le donne,
segui le orme del gregge
e pascola le tue caprette
presso gli accampamenti dei pastori.

Colloquio d’amore

Alla puledra del cocchio del faraone
io ti assomiglio, amica mia.
Belle sono le tue guance fra gli orecchini,
il tuo collo tra i fili di perle.
Faremo per te orecchini d’oro,
con grani d’argento.
Mentre il re è sul suo divano,
il mio nardo effonde il suo profumo.
L’amato mio è per me un sacchetto di mirra,
passa la notte tra i miei seni.
L’amato mio è per me un grappolo di cipro
nelle vigne di Engàddi.
Quanto sei bella, amata mia, quanto sei bella!
Gli occhi tuoi sono colombe.
Come sei bello, amato mio, quanto grazioso!
Erba verde è il nostro letto,
di cedro sono le travi della nostra casa,
di cipresso il nostro soffitto.

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Interpretazione cristiana del Cantico dei cantici

È uno dei testi più lirici e inusuali delle Sacre scritture. Racconta in versi l’amore tra due innamorati, con tenerezza ma anche con un ardire di toni ricco di sfumature sensuali e immagini erotiche. Ciò non pregiudica affatto il carattere sacro del Cantico, in quanto l’amore erotico dei due amanti, per l’autore del testo, ha origine divina, come si può ricavare da Ct 8,6: “Una fiamma di Dio/del Signore”.

Divisione del libro

Il libro, non seguendo un ordine prestabilito, ha sempre presentato delle difficoltà nel momento in cui si è voluto suddividerlo per uno studio più approfondito. La suddivisione più moderna e maggiormente accettata è la seguente, che è composta di un prologo, di cinque poemi e di due appendici:

  1. Prologo 1,1-4;
  2. Primo poema 1,5-2,7;
  3. Secondo poema 2,8-3,5;
  4. Terzo poema 3,6-5,1;
  5. Quarto poema 5,2-6,3;
  6. Quinto poema 6,4-8,4;
  7. Prima appendice (chiamato anche epilogo) 8,5-7;
  8. Appendice finale 8,8-14.

Dove vedere il Festival di Sanremo 2020

Il Festival di Sanremo va in onda su Rai 1 dal 4 all’8 febbraio 2020. È possibile seguire il Festival anche in live stremaing tramite la piattaforma RaiPlay.it.

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