Chi è Aeham Ahmad: il pianista siriano che duetta con Elodie a Sanremo 2020
AEHAM AHMAD SANREMO 2020 – Questa sera, giovedì 6 febbraio 2020, al Festival di Sanremo 2020 vanno in scena i duetti: i cantanti in gara si esibiranno al fianco di loro ospiti con una cover di un brano cantato nelle 70 edizioni della kermesse canora. Al fianco di Elodie ci sarà Aeham Ahmad, pianista siriano proveniente dal campo profughi di Yarmouk. I due canteranno “Adesso tu” di Eros Ramazzotti. Ma vediamo insieme chi è Aeham Ahmad e la sua storia.
Quella di Aeham Ahmad, classe 1988, è una storia coinvolgente. A raccontarla è stato lui stesso anche in un libro, “The pianist of Yarmouk”, “il pianista di Yarmouk”, così come è stato soprannominato: il riferimento è, ovviamente, al campo profughi palestinese alle porte di Damasco dove il musicista viveva, prima di fuggire dalla Siria e dalla guerra per cercare rifugio in Europa.
Ahmad, che apparteneva alla minoranza palestinese presente in Siria, lavorava nel negozio di strumenti musicali di suo padre, violinista non vedente. Costretto a vivere nel campo profughi palestinese, Ahmad era solito portare il suo pianoforte in strada con un carretto e cantare per la gente stremata dalla guerra civile scoppiata nel 2011. Un giorno, però, lo Stato islamico conquistò il campo di rifugiati e i miliziani dell’Isis bruciarono il suo pianoforte, considerato proibito, spingendo il musicista a fuggire dal proprio paese.
Ahmad ha quindi percorso migliaia di chilometri a piedi per riuscire ad arrivare in Europa, per la precisione a Berlino (in Germania). Una volta nel nostro continente il pianista ha iniziato a fare concerti e a ricevere premi per il suo impegno a favore dei diritti umani.
Lo scorso dicembre Aeham Ahmad è stato ospite della semifinale di “X Factor” dove ha fatto ascoltare “I forgot my name” (dal suo album “Aeham Ahmad & Friends”, uscito l’anno scorso) e “Mad World” dei Tears for Fears. Ora il Festival di Sanremo 2020, in diretta tv su Rai 1, al fianco di Elodie.