Una svolta a suo modo storica. La moda che diventa inclusiva. È la storia di Sofia Jirau, 25 anni, portoricana, che sin da bambina sognava di diventare una modella. Un sogno secondo molti irrealizzabile, perché Sofia è affetta dalla sindrome di Down. E invece questa giovane ragazza è stata scelta come testimonial di Victoria’s Secret, uno dei marchi di intimo più celebri al mondo, per una campagna che coinvolge 18 donne. “Questo è solo l’inizio, dentro e fuori non ci sono limiti. Un tempo l’ho sognato, ci ho lavorato, oggi quel sogno si avvera: sono la prima modella con sindrome di Down a far parte di Victoria’s Secret!”, ha raccontato entusiasta sui social Sofia.
La campagna si chiama Love Cloud e coinvolge anche Devyn García, Adut Akech, Paloma Elsesser, Sabina Karlsson. Per lo storico brand della moda, travolto da scandali e polemiche, un modo per segnare un’importante evoluzione del proprio racconto. “Dal cast di donne incredibili, allo spirito inclusivo che si è respirato sul set, questa campagna rappresenta un nuovo standard per Victoria’s Secret”, ha spiegato Raúl Martinez, head creative director di Victoria’s Secret. Una campagna dunque che ha l’ambizione di stravolgere i canoni della bellezza standard per proiettare il marchio in un mondo più inclusivo. Già nel 2019, d’altronde, il noto brand aveva già ingaggiato la prima modella transgender.
La carriera di Sofia è ancora piuttosto giovane. Nel 2019 ha sfilato per la prima volta in passerella a New York per Kelvin Giovannie. Da quel momento ha preso parte a servizi fotografici e copertine. Ha poi fondato il marchio Alavett che produce accessori e merchandising. Nel 2020 ha debuttato ufficialmente nel mondo della moda partecipando alla New York Fashion Week. Ora per lei la consacrazione a livello internazionale come la prima modella con sindrome di down a diventare testimonial di Victoria’s Secret. “Un giorno mi sono guardata allo specchio e mi sono detta “farò la modella e andrò a New York” e, guardate, sono qui”, ha aggiunto Sofia Jirau. Molto popolare sui social, la 25enne è anche un’attivista che si batte per difendere la diversità, la libertà di amare e di essere ciò che si vuole.