Sanremo 2019 regolamento | Novità | Eliminazioni | Programma delle serate
SANREMO 2019 REGOLAMENTO – La 69esima edizione del Festival di Sanremo porta in dote una ventata di novità dal punto di vista del regolamento, tutte volute fortemente dal direttore artistico Claudio Baglioni, alla seconda esperienza alla guida della kermesse canora più importante d’Italia.
Novità che partono dal numero di cantanti in gara, da 20 a 24, fino all’assenza delle Nuove proposte. Confermata, invece, l’assenza delle eliminazioni.
Il Festival, previsto tra martedì 5 a sabato 9 febbraio 2019, si preannuncia quindi come uno dei più appassionanti degli ultimi anni.
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Ecco tutto quello che c’è da sapere sul regolamento di Sanremo 2019, condotto quest’anno da Claudio Bisio e Virginia Raffaele.
Sanremo 2019 regolamento | Novità
La novità principale all’Ariston è, come detto, l’aumento del numero dei big in gara: sono 24 cantanti i cantanti che si sfidano e nessuno di loro viene eliminato.
Non ci sarà neanche la consueta porzione di serata dedicata alle Nuove Proposte: la decisione più importante del “dirottatore artistico” Baglioni, infatti. è stata quella di organizzare due serate, andate in onda il 20 e il 21 dicembre, interamente destinate ai Giovani e condotte da Pippo Baudo e Fabio Rovazzi.
Confermata, invece, la serata-evento dedicata ai duetti con ospite. L’8 febbraio, infatti, tutti i cantanti in gara eseguiranno una nuova versione del loro brano, cantandolo con un nuovo arrangiamento e soprattutto in coppia con un altro artista.
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Sanremo 2019 regolamento | Il programma delle serate
Di seguito, ecco il programma completo delle cinque serate del Festival, in onda in prima serata da martedì 5 a sabato 9 febbraio.
- Prima Serata (martedì 5 febbraio 2019): esecuzione delle 24 canzoni in gara da parte dei 24 artisti
- Seconda Serata (mercoledì 6 febbraio 2019): esecuzione di 12 canzoni in gara da parte di 12 artisti
- Terza Serata (giovedì 7 febbraio 2019): esecuzione delle altre 12 canzoni in gara da parte degli altri 12 artisti
Al termine della terza serata, si legge sul regolamento, sarà stilata una classifica relativa a tutte le 24 canzoni, risultante dalla media delle percentuali di voto ottenute nel corso delle prime tre serate.
- Quarta Serata (venerdì 8 febbraio 2019): esecuzione – da parte dei 24 Artisti – delle proprie canzoni in gara, eventualmente in versione rivisitata e/o con diverso arrangiamento musicale,
ognuno insieme ad un artista ospite.
La media tra le percentuali di voto ottenute in serata e quelle ottenute nelle serate precedenti determinerà una classifica delle 24 canzoni/artisti. Nel corso della serata verrà anche consegnato un premio speciale all’interpretazione con artista più votata.
- Serata Finale (sabato 9 febbraio 2019): esecuzione delle 24 canzoni in gara da parte dei 24 Artisti. Segue l’annuncio della classifica finale (ottenuta con la media tra le percentuali di voto ottenute in serata e quelle ottenute nelle serate precedenti), esclusi i primi tre posti. A questo punto, i tre brani rimasti in gara verranno riproposte dai loro autori. Al termine, una nuova votazione stabilirà il vincitore di Sanremo 2019.
Sanremo 2019 regolamento | Il sistema di voto
Anche quest’anno il sistema con cui le canzoni in gara verranno votate è diviso in diverse giurie: il televoto del pubblico, la demoscopica (composta da un campione statisticamente rappresentativo di 300 persone selezionate tra abituali fruitori di musica), la Sala stampa e la Giuria d’Onore.
Nelle prime 3 serate, le votazioni avverranno con sistema misto: si mischieranno cioè i voti del pubblico, della giuria Demoscopica e della giuria della Sala stampa.
Nella quarta serata e nella finale, invece, la giuria Demoscopica viene sostituita dalla giuria d’Onore, composta da personaggi del mondo della musica, dello spettacolo e della cultura.
Sanremo 2019 regolamento | Requisiti per artisti e canzoni
Gli Artisti in gara possono essere sia singoli che gruppi. I due vincitori di Sanremo Giovani partecipano di diritto tra i big al Festival, dove devono presentare un brano diverso da quello che ha permesso loro di aggiudicarsi la gara tra i giovani.
Le canzoni, invece, devono avere i seguenti requisiti: il testo deve essere in lingua italiana e soprattutto deve essere inedito al momento dell’iscrizione a Sanremo 2019 e rimanere tali sino alla loro prima esecuzione al Festival.
Secondo le regole, è considerata nuova la canzone che, nell’insieme della sua composizione o nella sola parte musicale o nel solo testo letterario non sia già stata fruita, anche se a scopo gratuito, da un pubblico presente o lontano, o eseguita o interpretata in tutto o in parte dal vivo ovvero in versione registrata alla presenza di pubblico presente o lontano.
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Sanremo 2019 regolamento | La clausola “Meta-Moro”
Nell’edizione 2018, la canzone di Ermal Meta e Fabrizio Moro “Non mi avete fatto niente” è stata al centro di una polemica. Il brano, che tra l’altro si è aggiudicato il Festival, era molto simile a “Silenzio”, interpretato da Ambra Calvani e Gabriele De Pascali e presentato alle selezioni di Sanremo Giovani per l’edizione 2016.
L’autore di quel brano, Andrea Febo, era co-autore della canzone di Sanremo 2018. Tra le accuse, dunque, c’è stata anche quella di un “auto-plagio”. La canzone però non è stata squalificata, arrivando anche a vincere il Festival.
Dopo questo caso, nel regolamento è stata aggiunta nuova nuova regola: da quest’anno le canzoni potranno usare stralci di partiture musicali o testi già editi dagli stessi autori purché non siano mai stati commercializzati e non superino il 20% del nuovo brano.
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