La prima serata del Festival di Sanremo si è conclusa tra rivelazioni interessanti di artisti giovani e conferme importanti di veterani della musica leggera italiana. Sarà necessario un secondo e terzo ascolto per comprendere e apprezzare a fondo alcune canzoni, ma tante hanno già colpito per i testi romantici e intensi.
Qui le frasi più belle delle canzoni di Sanremo 2019.
Loredana Bertè, Cosa ti aspetti da me
Loredana Bertè si riconferma queen sul palco dell’Ariston. È la sesta concorrente in gara. Look trasgressivo e giovane, capelli blu e una borsettina di cui ci stiamo ancora chiedendo la necessità. Tutto comunque in pieno stile Bertè. Alla 69esima edizione del Festival della musica italiana, Loredana porta Cosa ti aspetti da me. [Qui il testo integrale]
Che cosa vuoi da me
Cosa ti aspetti dentro te
Che tanto non lo sai
Tanto non lo vuoi
Quello che cerchi tu da me
Che cosa vuoi per me
Che cosa vuoi per te
Cosa nascondi dentro di te
Ma io non posso credere che
Che esista un altro amore
Che esista un altro amore come te
Il cantante romano non delude le aspettative. Daniele Silvestri è il settimo cantante a salire sul palco del 69esimo Festival di Sanremo e si presenta con un testo impegnato, quello di Argento vivo. Sembrano lontani i giorni della Paranza, Silvestri torna con un rap fluido e racconta la storia di un ragazzino alle prese con le difficoltà della vita e di un mondo adulto così cieco nei suoi confronti. A impreziosire l’esibizione di Silvestri sono le strofe rappate di Rancore. [Qui il testo integrale]
Avete preso un bambino che
Non stava mai fermo
L’avete messo da solo
Davanti a uno schermo
E adesso vi domandate se sia normale
Se il solo mondo che apprezzo
È un mondo
Virtuale
Sanremo è l’habitat ideale di Paola Turci che arriva all’Ariston con la sua L’ultimo ostacolo. Impeccabile nella voce e nello stile, la Turci ha il pieno controllo del palco nel suo tailleur bianco dalla scollatura azzardata che non sporca l’eleganza della cantante romana. [Qui il testo integrale]
Piove però siamo fuori pericolo
Riusciremo a respirare
Nel diluvio universale
E cambieremo mille volte forma e lineamenti per non sentire l’abitudine
Ci saranno appuntamenti che sarai obbligato a perdere
E ci impegneremo a stare meglio quando far di meglio non si può
L’indie sbarca, finalmente, sul palco di Sanremo e lo fa con Motta. Il cantante vincitore del Premio Tenco per il miglior disco nel 2018 con il suo Vivere o morire porta in gara Dov’è l’Italia. Non delude, Motta. Il rischio che si sentisse un pesce fuor d’acqua era alto, ma il cantautore ha saputo giocarsi bene le sue carte.
E in un momento penso a te che mi stai accanto
In quella notte d’estate
Che mi hai insegnato a ballare
E mi immagino lei
Fra le stelle ed il sole
Sul tappeto volante
Tra chi vince e chi perde
E chi non se la sente
Dov’è l’Italia amore mio?
Simone Cristicchi è Simone Cristicchi. Lo abbiamo conosciuto proprio su quel palco, nel 2007, quando saliva sul gradino più alto del podio con la sua Ti regalerò una rosa. La canzone che porta alla 69esima edizione di Sanremo trapassa l’anima. Cristicchi riesce a condensare nei quattro minuti di Abbi cura di me l’amore, la forza, la resistenza e diventa una subito una cura per lo spirito. Convince, Cristicchi, e si piazza sicuramente tra i favoriti. [Qui il testo integrale]
Il tempo ti cambia fuori, l’amore ti cambia dentro
Basta mettersi al fianco invece di stare al centro
L’amore è l’unica strada, è l’unico motore
È la scintilla divina che custodisci nel cuore
Tu non cercare la felicità semmai proteggila
È solo luce che brilla sull’altra faccia di una lacrima
Da Genova, i quattro Ex Otago arrivano nella vicina Sanremo. Sono la scommessa indie di questo Festival della canzone italiana. Leggera ma intensa, Solo una canzone arriva dritta al cuore. La semplicità dei versi e la cura delle parole confermano il talento del gruppo (di amici) ligure. È solo una canzone, ma fa quello che deve fare: un pugno nello stomaco. [Qui il testo integrale]
Resta con me
Perché da solo non ho fame
Poi non è bello cucinare
Solo per me
Solo per me
È solo una canzone
Abbracciami per favore
A te posso dire tutto
Tutto ciò che sento
È solo una canzone
Abbracciami per favore
La giovane promessa della musica italiana, a un anno dalla vittoria di Sanremo giovani, torna sul palco dell’Ariston. In mezzo, un anno di concerti in giro per l’Italia che hanno fatto acquisire sicurezza al ragazzo di periferia. Ultimo arriva sul palco e si prende la sua fetta di applausi. Nella sua I tuoi particolari Ultimo canta l’amore, fresco e travolgente. [Qui il testo integrale]
Oh, fa male dirtelo adesso
Ma non so più cosa sento
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti che
Siamo soltanto bagagli
Viaggiamo in ordini sparsi