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Salvini risponde a Fedez: “Gli scherzi telefonici? Io ho smesso di farli a 12 anni”

Di Marco Nepi
Pubblicato il 12 Giu. 2024 alle 10:53

Gli scherzi telefonici? “Io ho smesso di farli a 12 anni”. Matteo Salvini commenta così la chiamata ricevuta qualche sera fa da Fedez mentre il rapper – all’insaputa del vicepremier – era in diretta streaming sul web.

“Ero a casa con la Franci, la mia compagna (Francesca Verdini, ndr)”, racconta il leader della Lega durante una diretta su Facebook all’indomani delle elezioni europee. “Erano le 11/11.30 di sera, mi squilla il telefonino, leggo ‘Fedez’. Se uno ti chiama a quell’ora, rispondi, magari ha avuto un problema. E invece mi dice: scusa mi è partita la telefonata, ciao ciao, come stai. Gli dico: dai ci vediamo per un caffè, tu stai bene? Sì. E mette giù”.

“Poi oggi – prosegue Salvini – scopro sui giornali che era uno scherzo telefonico… Bah… Io gli scherzi telefonici ho finito di farli quando avevo 12 anni, c’era ancora il telefono dove col dito dovevi girare. Chiamavi, un po’ da scemotto, a 12, 13 anni, facendo gli scherzi telefonici, facevi la pernacchia e buttavi giù”.

“A 40 anni – conclude il vicepremier e ministro – magari il tempo degli scherzi telefonici è finito, però… Un bacione a Fedez, sperando faccia altre belle canzoni!”.

Lo scherzo telefonico è stata fatto mentre il rapper era ospite del creator Il Rosso sulla piattaforma di streaming Twitch. Fedez ha telefonato a Salvini e quando questi ha risposto gli ha detto che gli era partita una chiamata per sbaglio senza rivelargli che, invece, si trattava del tentativo di dimostrare, in un contesto goliardico, che sulla rubrica del suo cellulare ci sono diversi nomi di esponenti politici.

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