Sono ormai sei anni che il Trono di Spade racconta la sanguinaria lotta per il potere a Westeros. Nel corso delle stagioni decine di personaggi hanno combattuto e cospirato per salire al trono forgiato dal drago Balerion, cavalcato da Aegon.
Chi ci è effettivamente riuscito è rimasto per non più di qualche stagione. Altri personaggi invece sono stati consegnati all’oblio e vivono solamente nei ricordi degli spettatori più ostinati (o del Nord, che non dimentica). Ecco una rapida lista di chi è sopravvissuto alla corsa assieme alle quote dei bookmaker su chi sederà al trono al termine della serie:
Petyr Baelish (Ditocorto)
All’inizio del racconto tesoriere del re, le vere mire di questo personaggio dalle umili origini (uno dei pochi della lista) sono sempre rimaste celate agli spettatori: solamente nel corso della quarta stagione ha rivelato che sono state le sue trame a dare inizio a buona parte della storia raccontata nel Trono di spade. Riesce nel corso delle stagioni ad arrivare a diventare lord di Harrenhall e lord protettore della Valle, e a rivelarsi fondamentale nella battaglia per restituire Winterfell alla famiglia Stark. Conquiste importanti per un personaggio che ha dichiarato a più riprese un amore distorto per la madre degli Stark e successivamente per la figlia Sansa. Il caos che si preannuncia nel corso della settima stagione non potrà fare a meno che avvantaggiare chi più di tutti ha sperato in uno scenario simile.
Quota: 15
Euron Greyjoy
Autentica scheggia impazzita in questa settima stagione del trono di spade, lo zio pessimo di Yara e del povero Theon sembra creato apposta per rendere un po’ più imprevedibile la risoluzione dei conflitti a Westeros. Euron è diventato re delle Isole di ferro dopo aver lanciato giù da una scogliera il precedente sovrano, suo fratello maggiore Balon Greyjoy. Nella precedente guerra contro il Re Folle Aerys Targaryen si era distinto per aver distrutto la flotta dei Lannister ancorata a Castel Granito, per poi essere esiliato dopo la sconfitta subita al termine della guerra. Determinato a sposare la donna più bella di Westeros, ha promesso alla regina Cersei un regalo che le conquisterà il cuore.
Mentre i fan si interrogano su cosa possa essere, Euron si candida ad avere un ruolo importante ad Approdo del re.
Quota: 29
Cersei Lannister
Nel mondo del Trono di Spade qualsiasi ipotesi può trovare conferme nelle visioni di streghe, stregoni. In questo caso il destino di Cersei sembra essere segnato da quanto rivelatole da Maggy la rana, una strega incontrata da adolescente che aveva anticipato la parentela e il destino tragico dei suoi tre figli e la sua fine per mano di un’altra giovane regina. Vista la crudele precisione dimostrata finora da questi spoiler, potrebbero non rimanere molti dubbi sul destino di Cersei, sfidata dalla giovane Daenerys. L’unico punto aperto è su quanti abitanti di Approdo del Re porterà con sé prima di deporre la corona.
Quota: 11
Daenerys Targaryen
Dopo un percorso segnato da violenze e umiliazioni, sia subite che inflitte, tutto sembra condurre finalmente all’ascesa al trono della Regina dei draghi. Ma sarà davvero così? La perplessità espresse dalla competente Olenna Tyrrell sulla strategia di Tyrion e la capacità di Cersei nel corso di queste sette stagioni di riuscire a cavarsela sempre nonostante le scarse possibilità lasciano presagire una transizione meno lineare delle attese. Come anticipato dalla visione avuta nella seconda stagione a Qarth, l’esito più probabile è che Daenerys finisca per marciare sulle ceneri della capitale. Riuscirà a mantenere il suo ruolo anche quando arriveranno gli estranei?
Quota: 3
Jon Snow
L’ex bastardo di Winterfell non ha mai chiesto né di diventare comandante dei guardiani della notte, né re del nord e neppure di resuscitare dopo aver incassato diverse pugnalate, né tantomeno di essere l’erede legittimo al trono di Spade. Nonostante ciò Jon Snow/Targaryen (che come è stato lasciato intendere, sarebbe il figlio illegittimo di Rhaegar Targaryen e Lyanna Stark), si trova in una posizione di raro potere oltre ad essere l’unico tra i leader di Westeros a rendersi pienamente conto del pericolo che si avvicina da Nord. Sarà disposto a prendersi la poltrona che sembra spettargli?
Quota: 3,4
Il Re della Notte
Il capo degli estranei non mostra di nutrire particolare interesse per le lotte di successione che attanagliano Westeros, ma con un esercito di qualche centinaio di migliaia di non-morti può permettersi di ignorare i conflitti politici che tengono impegnati gli altri leader e passare direttamente alle vie di fatto. Non mancano commentatori cinici che tifano apertamente per l’arrivo della Lunga Notte su Westeros. Di sicuro se c’è qualcosa che gli autori della serie non hanno mancato di evidenziare è che il vero confronto si gioca a Nord, e la battaglia per il Trono di spade è poco più che una distrazione dalla minaccia esistenziale rappresentati dagli zombi ghiacciati.
Quota: 17
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