Myrta Merlino risponde a Barbara D’Urso: “Non sono la sua antagonista”
Oggi, lunedì 4 settembre, Myrta Merlino farà il suo debutto a Pomeriggio 5, il contenitore pomeridiano in onda sull’ammiraglia Mediaset condotto per 15 anni da Barbara D’Urso.
Proprio la presentatrice, parlando del suo addio forzato alla trasmissione, in un lungo post sul suo profilo Instagram, aveva scritto: “Ora le chiavi di quella casa sono state date a Mirta, alla quale va da parte mia un grande in bocca al lupo. Pomeriggio 5 tornerà finalmente ad avere un grande studio con il pubblico presente dal vivo, che potrà anche interagire in diretta. Verrà aumentata la durata, mezz’ora in più partendo ben prima del competitor, e verrà garantita una collocazione in palinsesto più favorevole, con un ottimo traino, come si confà a un programma, ormai storico, ben rodato e di successo, com’è giusto che sia e come sarebbe stato giusto fare anche nelle stagioni precedenti”.
“Tutto questo non potrà che fare bene agli ascolti e a Pomeriggio 5, una delle creature televisive di cui vado maggiormente orgogliosa. L’unica cosa che mi dispiace, come sapete, è non aver potuto salutare il mio pubblico dopo 15 anni insieme. Ma so che avete compreso che non è dipeso da me” aveva aggiunto Barbara D’Urso.
Parole alle quali ha replicato la nuova padrona di casa di Pomeriggio 5, Myrta Merlino per l’appunto, che in un’intervista al Corriere della Sera ha dichiarato: “Umanamente non può che dispiacermi per lei. Conosco Barbara D’Urso, è super vitale e simpatica oltre che capace. È stata una decisione aziendale quella di dare un cambiamento di rotta, e io sono solo l’interprete di questo cambiamento. Non sono un’antagonista e nemmeno una scelta migliore o peggiore”.
Riguardo alla trasmissione, al via da oggi, la giornalista ha invece affermato: “Ci sarà molta cronaca, anche nera, che affronterò nel modo più rigoroso possibile. La politica, da sempre il mio pane, non resterà fuori dal racconto, ma mi interessa parlare di quello che dovrebbe fare, cioè risolvere i problemi dei cittadini. Un tema a me caro, che questa estate ci suggerisce caldamente di trattare, è quello dei femminicidi e della violenza sulle donne. Sarà una mia battaglia, nella quale voglio coinvolgere gli uomini per primi”.