Non è piaciuta a molti utenti dei social la foto ironica pubblicata su Instagram da Tananai. Il cantante si esibirà a Sanremo, durante la serata finale del Festival del 10 febbraio, dal palco in piazza Colombo, a pochi passi dal teatro Ariston, con cui si collegherà Amadeus nel corso della diretta. L’originale artista, dopo l’annuncio della sua presenza in Riviera, ha pubblicato un post che ha diviso i fan.
Tananai infatti appare in una foto ritoccata con qualche chilo in più. “Spero di rimettermi in forma per l’ospitata a Sanremo, mannaggia ad @amadeusonoio mi stavo rilassando”, si legge nel post. I follower non hanno apprezzato la trovata del cantante di Tango, e lo hanno criticato accusandolo di grassofobia. “Nel 2024 ancora ridete di patologie, ancora pensate che faccia ridere modificare i propri corpi mentre qualcuno attraverso lo schermo vi può osservare e sentirsi male a causa della vostra grassofobia. (…) Non fa ridere, è imbarazzante”, scrive un utente. Tra i commenti spicca anche quello di Giorgia Soleri, ex di Damiano dei Maneskin: “Ma perché pensate che la grassezza sia una punch line? Raga, no. No”.
“Perché anche se avessi preso peso non potresti cantare lo stesso? imbarazzante”, commenta un altro. “Che scivolone.. che battuta da pi..”, o ancora “I corpi grassi non sono meme e non fanno ridere, smettiamo di ridicolizzarli”. C’è ovviamente anche chi capisce il tono scherzoso di Tananai e sdrammatizza: “Si sta passando da un eccesso all’altro.. Vi dovete rilassare un po’. Magari il suo potrebbe anche essere stato un tentativo ironico (magari non riuscito) per scherzare sul suo peso per aver esagerato dopo le feste natalizie.. potrebbe essere che abbia provato a citare una situazione così, o simile a questa? No? O ci dovete vedere per forza l’offesa, la critica, il body shaming? Mamma mia”.
Una trovata probabilmente mal riuscita, anche se sicuramente da parte dell’artista non c’era la volontà di offendere nessuno. In alcune interviste infatti Tananai ha raccontato di essere stato obeso in passato, e di aver subito per questo body shaming, tanto da non aver frequentato la scuola per mesi per non farsi vedere dai bulli.