Durante l’ultimo concerto degli U2 al Mediolanum Forum di Milano, Bono Vox, leader della band irlandese, ha interpretato il personaggio di un demone, MacPhisto e ha sferrato una frecciatina al ministro dell’Interno Matteo Salvini.
“La mia gente sta arrivando”, dice MachPhisto. E dopo aver passato in rassegna i principali movimenti populisti dell’Europa, il demone giunge all’Italia. Tra i paesi citati ci sono la Francia con il Front Nazional di Marine Le Pen , la Polonia e l’Ungheria.
“In Italia c’è l’imbarazzo della scelta – dice – ma vi consiglio Matteo Salvini”. Poi un monito: “Hanno nomi diversi, ma la faccia è sempre una. La mia”. In poche parole: “Matteo Salvini è il diavolo”.
Non è la prima volta che il leader della band bacchetta il governo italiano sulla questione dei migranti e dell’accoglienza. Ad agosto 2018 aveva già chiesto all’Italia di essere più tollerante: “Credo nella vostra compassione. Non dovete esser lasciati soli”.
Nel 2015 invece il cantante aveva proposto di eliminare la parola “migrante” per utilizzare solo il termine “rifugiato”.