Quando nel 1974 il celebre gruppo rock statunitense The Rolling Stones cantava “It’s only rock’n roll” (è solo rock’n roll) nessuno si sarebbe immaginato che un giorno su Marte ci sarebbe stata una pietra intitolata con il loro nome.
E invece l’Agenzia spaziale statunitense (Nasa) ha dedicato una pietra trovata su Marte proprio al gruppo più celebre di sempre.
La Nasa ha visto la pietra attraverso il suo lander InSight e ha deciso di dedicarla alle “pietre che rotolano”.
“Il nome ‘Rolling Stones Rock’ si adatta perfettamente. Parte dell’intento della NASA è di condividere il nostro lavoro con un pubblico diverso. Quando abbiamo scoperto che gli Stones sarebbero stati a Pasadena – vicino al laboratorio Nasa che controlla il satellite – onorarli ci sembrava un modo divertente per raggiungere i fan di tutto il mondo”, ha dichiarato il direttore Nasa della Planetary Science Division Lori Glaze.
“Ho visto molte rocce di Marte durante la mia carriera. Questa probabilmente non verrà citata in molti articoli scientifici, ma è sicuramente una delle più interessanti”, ha dichiarato invece il geologo dell’agenzia, Matt Golombek.
La notizia è stata comunicata alla band dall’attore del film della Marvel Iron Man, Robert Downey Jr., prima che il gruppo si esibisse al Rose Bowl Stadium di Pasadena, su un placo poco distante dal Jet Propulsion Laboratory della Nasa che controlla InSight.
The most ambitious crossover announcement in space?@NASAInSight just named “@RollingStones Rock” on Mars in honor of the band. Watch @RobertDowneyJr announce the @NASA news live on stage at the Rose Bowl ahead of tonight’s concert. https://t.co/868Gbervw1 #MarsRocks pic.twitter.com/xETMzS0H9y
— NASA JPL (@NASAJPL) August 23, 2019
E così oggi sul pianeta rosso c’è anche la ‘Rolling Stones Rock‘, in onore della band.
“Questa è sicuramente una pietra miliare nella nostra lunga e ricca storia. Un grande grazie alla NASA per averla realizzata”, hanno dichiarato i musicisti dopo aver appreso la notizia.
E durante il concerto in California, il frontman Mick Jagger ha commentato: “La Nasa ci ha dato qualcosa che avevamo sempre sognato, una pietra su Marte tutta nostra. Non ci posso credere”.
E ha aggiunto: “Voglio portarla qui e metterla sulla mensola del nostro camino”.
Si direbbe proprio che non era “solo Rock’n roll”.
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