Dopo Amadeus, anche Fiorello prende le difese di Geolier, bersaglio di una contestazione del pubblico di Sanremo 2024 per la sua vittoria nella gara delle cover.
“Un artista ti può non piacere, ma bisogna essere ‘sportivi’. Che senso ha alzarsi e andarsene. È stata una cosa brutta”, ha dichiarato lo showman intervistato da Corriere.it.
Oltre ai fischi del Teatro Ariston, Geolier ha ricevuto anche migliaia di insulti sui social, molti dei quali di matrice razzista per le sue origini napoletane.
“Questa cosa si avverte, si è avvertita. È sempre successo, è brutto, ci si prova a combattere ma non ci si riesce”, ha commentato Fiorello. “Succede a livello sportivo, nello spettacolo… A questo punto sapete che vi dico: viva Geolier!”.
Durante la conferenza stampa di sabato mattina anche Amadeus aveva preso le distanze dalla contestazione al rapper di Secondigliano. Mi spiace molto quando sento fischiare qualcuno. Il disappunto ci sta e fa parte del Festival di Sanremo, ma i fischi per un ragazzo così giovane hanno rovinato la sua vittoria e li ho trovati irrispettosi e ingiusti”, ha affermato il direttore artistico del Festival.
Geolier, da parte sua, ha definito quella di ieri “la più brutta esibizione” della sua vita. “È stato bruttissimo, io mi sono preparato un sacco, ho fatto di tutto per portare questi tre mostri, poi vincere e salire sul palco con le persone che fischiano, che se ne vanno, è stata l’esibizione più brutta della mia vita”, ha dichiarato al Corriere della Sera.
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