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    Strage nella discoteca di Ancona, Elisa e J-Ax parlano degli spray utilizzati ai loro concerti

    Elisa e J-Ax

    I due artisti hanno raccontato le loro esperienze negative sui social

    Di Rossella Melchionna
    Pubblicato il 11 Dic. 2018 alle 11:45 Aggiornato il 12 Dic. 2018 alle 11:09

    Dopo i fatti tragici di Ancona – dove alcuni ragazzini hanno perso la vita in discotesca la notte tra il 7 e l’8 dicembre 2018, prima del concerto di Sfera Ebbasta – diverse stelle della musica hanno voluto esprimere il loro pensiero sull’accaduto.

    Tra questi anche J-Ax ed Elisa, che sui social hanno condiviso esperienze simili verificatesi nel corso delle loro esibizioni, quando alcune persone hanno spruzzato lo spray al peperoncino.

    Cos’è successo durante il concerto di J-Ax

    “Dipingiamo con la musica il grigio della vita. Questo ci unisce tutti. Per questo quello che è accaduto ieri mi ha completamente sconvolto e angosciato – ha scritto il rapper in un post su Instagram – Non solo perché, come genitore, quello che stanno passando quelle mamme e papà è un incubo ingiusto, ma anche perché la musica dovrebbe essere un conduttore di gioia e non di dolore e morte”.

    “Sono sconvolto anche perché qualche mese fa qualcuno ha spruzzato dello spray urticante durante un mio djset – ha continuato l’ex degli Articolo 31 – E so che è successo anche a tanti altri. In un altro Paese le punizioni sarebbero così severe che nessuno si azzarderebbe a mettere in pericolo la vita di centinaia di persone creando panico. In Italia è stato consentito finché non abbiamo avuto questa immane tragedia. Non è giusto tutto questo. Non ha senso. I nostri ragazzi meritano di meglio”.

    Cos’è successo durante il concerto di Elisa

    Anche la cantautrice triestina ha voluto esprimere cordoglio per i sei morti di Ancona. “Sono vicina alle famiglie delle vittime e prego per i feriti gravi affinchè possano sopravvivere. È devastante”.

    Elisa, poi, ha raccontato la sua esperienza: “Non trovo le parole, so solo che non posso non ripensare a quando hanno buttato delle fiale intossicanti al mio concerto a Torino e sia io che il mio pubblico abbiamo vissuto attimi di grande paura”.

    “L’aria era irrespirabile e io non riuscivo più a cantare e vedevo persone in affanno senza respiro in mezzo al pubblico – ha aggiunto l’artista – Sono rimasta ferma dov’ero per non spaventare ulteriormente le persone e al microfono ho detto a tutti di restare calmi e di non correre per nessun motivo. Quella volta per fortuna non è successo niente, questa invece è una tragedia orribile e straziante”.

    “Spero fortemente che queste cose non accadano più” ha concluso Elisa su Instagram.

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