Non è da tutti arrivare a soli 19 anni ad aprire un concerto a San Siro, per di più quello di una delle popstar di maggior successo a livello mondiale, Ed Sheeran. Grazie al suo precocissimo talento, Mick Dimitri, giovane songwriter romano, di strada nel mondo della musica ne ha già fatta parecchia. Dopo aver pubblicato a soli 16 anni il suo primo EP, Running In The Dark, da lui stesso scritto, composto e prodotto, in questi giorni Dimitri ha pubblicato il suo ultimo lavoro, Take My Hand, realizzato durante la pandemia. Il nuovo EP di Mick Dimitri ci regala una serie di canzoni pop che “trattano la perdita o la paura della perdita, e coesistono tutte nello stesso universo malinconico”, come ha dichiarato lo stesso artista presentando il disco.
Un viaggio intimo che dimostra tutta la poliedricità del cantautore romano classe 2000, già vincitore del premio Lazio Creativo del 2015. Ad appena sette anni Dimitri ha iniziato a suonare da autodidatta la batteria acustica. A otto anni ha cominciato a studiare chitarra acustica ed elettrica, prendendo lezioni di pianoforte jazz con il maestro Andrea Beneventano.
Nonostante l’età inferiore ai minimi previsti dal regolamento, viene ammesso ai Clinics del Berklee College of Music che si tengono durante l’Umbria Jazz 2014. È chitarra solista dell’ensamble del Berklee diretta da Mark Shilansky e vince come miglior chitarrista dei Clinics la Five Week Summer Program di Boston nell’estate 2015. Nell’ottobre 2016 esce il primo EP autoprodotto, Running in the dark, la cui clip raggiunge oltre 100.000 visualizzazioni su YouTube.
Dopo essersi trasferito a Londra nel 2018, conosce e diventa amico di Ed Sheeran, che l’anno seguente lo vuole per l’apertura del suo concerto a San Siro, insieme ad artisti del calibro di Zara Larsson e James Bay. Un’opportunità che gli ha permesso di farsi apprezzare anche all’estero. Qui per ascoltare il nuovo EP di Mick Dimitri, Take My Hand.