La morte oggi a 65 anni di Bruno Arena ha commosso tutti. Non poteva mancare un ultimo saluto e un ricordo da parte di Max Cavallari, che con lui ha formato il duo comico dei Fichi d’India. Molto più di un collega, un vero amico che gli è stato accanto anche dopo la malattia. Con un breve post sui social, Cavallari lo ha ricordato così: “Hai preso la valigia e le parrucche? – scrive rivolgendosi all’amico con tono sarcastico – adesso farai ridere i grandi lassù….È solo un arrivederci. Ti amerò per sempre”.
I due si erano conosciuti nel 1988, dando vita a un fortunato duo, I fichi d’India, protagonista di numerose trasmissioni tv come Zelig e La sai l’ultima? o di commedie cinematografiche di successo come Natale sul Nilo, Natale in India, Matrimonio alle Bahamas con Massimo Boldi e Christian De Sica e, nel ruolo del Gatto e la Volpe, nel Pinocchio di Roberto Benigni. A dare la notizia della morte di Bruno è stato il figlio Gianluca che, come il padre, ha deciso di seguire la carriera del cabaret. “Non ero pronto, ma tanto non lo sarei mai stato”, scrive Gianluca su Instagram. “Buon viaggio papà… lasci un vuoto immenso”. Poco dopo il messaggio di un altro suo grande amico, Paolo Belli, sempre attraverso i social.
Nel 2013 Bruno Arena era stato colpito da un’emorragia cerebrale causata dalla rottura di un aneurisma, dopo la registrazione di una puntata di Zelig. Da quel momento non si era mai ripreso totalmente, ed era stato costretto al ritiro dalle scene. Arena inoltre era stato vittima di un incidente automobilistico nel 1984, che ne aveva compromesso parzialmente la vista. Max, che ha continuato ad esibirsi da solo, non ha mai dimenticato il suo inseparabile amico. Poche settimane fa Cavallari aveva postato su Facebook uno scatto con Bruno: “Buonasera a tutti! Buon sabato sera! Un abbraccio fico a tutti!”, aveva scritto il comico.