Lutto nel mondo della musica. A 82 anni è morto Maurizio Pollini, storico pianista. Ne dà notizia il Teatro alla Scala di Milano, che “piange” la sua scomparsa, “uno dei grandi musicisti del nostro tempo e un riferimento fondamentale nella vita artistica del Teatro per oltre cinquant’anni”, si legge nella nota del Teatro milanese.
“Il Sovrintendente Dominique Meyer, il Direttore Musicale Riccardo Chailly, i professori dell’Orchestra e i lavoratori scaligeri sono accanto alla moglie Marilisa, al figlio Daniele e a tutta la famiglia. La camera ardente del Maestro Pollini si terrà al Teatro alla Scala. I dettagli saranno comunicati prossimamente”, conclude la nota. A novembre del 2022, il Maestro aveva dovuto rinunciare per problemi di salute ad un concerto di beneficenza al Conservatorio Verdi di Torino in favore della Croce Rossa e per gli alluvionati delle Marche.
A partire dalla metà degli anni Sessanta, Pollini ha iniziato un’importante carriera concertistica, cimentandosi con le maggiori orchestre europee, americane e asiatiche. Ha esordito negli Stati Uniti nel 1968, nel 1972 ha stipulato un contratto in esclusiva con Deutsche Grammophon, nel 1974 ha compiuto la prima tournée in Giappone. Dopo il 1980 ha intrapreso anche l’attività di direttore d’orchestra, seppure sempre in secondo piano rispetto a quella di pianista.