Matthew Perry, il ricordo di George Clooney: “Quando girava ‘Friends’ non era felice”
Raggiungere i suoi sogni “non gli aveva portato né felicità né tranquillità”. George Clooney ricorda così le difficoltà patite da Matthew Perry quando aveva raggiunto l’apice del successo, grazie al suo ruolo nella serie Friends.
In un’intervista a Deadline, Clooney ha ricordato di aver conosciuto l’attore scomparso a ottobre quando quest’ultimo aveva 16 anni. “Diceva: ‘Voglio solo entrare in una sitcom che va in onda regolarmente. Sarei l’uomo più felice della terra’”, ha detto il protagonista di “Ocean’s Eleven”. “Ed è riuscito a recitare in una tra le migliori di sempre, probabilmente. Non era felice. Non gli ha portato gioia, felicità o tranquilità”, ha aggiunto Clooney, che all’epoca era la star di “ER”. Per lui era ”difficile guardare” il collega il collega in difficoltà. “E ti dice anche che il successo, i soldi e tutte quelle cose, non ti portano automaticamente la felicità”, ha affermato l’attore, ricordando di essere rimasto scioccato dallo scoprire che il suo amico faceva uso regolare di oppioidi. “Devi essere felice con te stesso e con la tua vita”.
Negli ultimi anni Perry ha parlato apertamente della sua lotta contro la dipendenza, raccontata in un libro del 2022. Secondo quanto rivelato dall’autopsia, l’attore è morto a 54 anni dopo aver assunto una dose massiccia di ketamina, che gli era stata prescritta.