Da anni, insieme all’inseparabile amico e collega Paolo Bonolis, fa ridere milioni di italiani. Grazie alla sua simpatia, certo, ma anche e soprattutto a quella capacità di sdrammatizzare ed essere autoironico che lo rende la spalla perfetta per la comicità irriverente di Bonolis. Stiamo parlando ovviamente di Luca Laurenti, il “Maestro” come viene definito dal collega.
Laurenti, sebbene spesso faccia solo da appoggio a Bonolis, ha dimostrato in tante occasioni di avere tutti i requisiti per essere un artista a tutto tondo: conduttore televisivo, cantante, musicista, attore, comico e imitatore, non c’è niente che il nativo di Roma non sappia fare al meglio. Alternando una spiccata vena ironica a un registro stilistico molto più elaborato.
Dal 15 marzo 2019, su Canale 5, Luca Laurenti e Paolo Bonolis tornano con una nuova edizione di Ciao Darwin, uno degli show della coppia più amati e apprezzati dal pubblico da casa.
Ecco tutto quello che c’è da sapere su Laurenti.
Luca Laurenti | Carriera
Nato a Roma il 29 aprile 1963, Laurenti trascorre i suoi primi anni nel quartiere Aurelio e fin da giovane si dedica alla musica. Ottiene i primi guadagni grazie alla sua attività da pianobar, che porta avanti per ben 11 anni.
In questo periodo della sua vita però inizia a dover fare i conti con alcuni disturbi legati alla sua infinita timidezza: “Balbettavo – ha confessato in un’intervista – non avevo ancora capito che la balbuzie è timidezza, è una porta che non si apre. Avevo tutte le paure, le fobie, l’agorafobia soprattutto. Avevo il terrore di incontrare la gente e stavo al chiuso, quando uscivo camminavo rasente i muri. L’ho vinta affacciandomi fuori. Andavo a suonare per i bambini alle feste di compleanno”.
La prima apparizione televisiva – ovviamente con Bonolis – è datata 1991, grazie al programma Urka. Successivamente fa parte anche del cast de Il gioco dei 9, con Gerry Scotti alla conduzione. Un anno dopo è a Radio Deejay con Marco Baldini, nel famoso programma Baldini ama Laurenti.
Ma, come detto, è con Bonolis che si crea quell’intesa vincente: negli anni i due sono insieme in una miriade di trasmissioni, da Fantastica italiana a I cervelloni, passando per i più celebri Ciao Darwin, Chi Ha Incastrato Peter Pan?, Avanti Un Altro!, Tira e Molla e Il Senso della Vita. Nel 2009, sempre con Bonolis, presenta il Festival di Sanremo.
Nel frattempo, Laurenti porta avanti anche altri interessi. Entra nel cast di Buona domenica, approda al cinema con i film I fobici (1999) e Bodyguards (2000) oltre che con alcune apparizioni in Torino Boys (1997) e Io e Marylin (2009), è protagonista anche della sit-com Don Luca e conduce con Barbara D’Urso il programma Fantasia (2008).
Luca Laurenti però è anche un ottimo musicista: non soltanto canta e suona in molte trasmissioni tv (di cui ha realizzato anche le sigle), ma ha anche pubblicato un proprio album di inediti, Nudo nel mondo, nel 1998. Il disco non è stato molto fortunato nelle vendite e da allora Laurenti si è dedicato di più a pubblicare alcuni singoli (come Ricordati che devi morire, la canzone che canta sempre ad Avanti un altro, o Sogni d’oro, presentata a Sanremo 2009).
Luca Laurenti | Vita privata
Luca Laurenti è sposato dal 1994 con Raffaella Ferrari. Curioso il racconto, fatto dallo stesso artista, sul suo incontro con la moglie: “Una sera Paolo – ha raccontato Laurenti – mi avvertì che avremmo avuto a cena Raffaella, una sua amica. Pensai di sparire per non fare il terzo incomodo, ma lui mi assicurò che tra loro non c’era del tenero”.
“In seguito – ha continuato – telefonando a casa di Paolo, lei cominciò a chiedere di me. Alla fine Raffaella e io cominciammo a frequentarci e, dopo un periodo di convivenza, ci siamo sposati e abbiamo avuto un figlio meraviglioso. Lei è l’elemento quadrato, terreno della coppia”. Il riferimento è ad Andrea, l’unico figlio della coppia, nato nel 1997.
I due, che sono molto riservati, non hanno mai nascosto di avere una relazione aperta: “Ho una visione dell’amore. Faccio due esempi. Entro e vedo mia moglie a letto con un altro. Scatta la gelosia e uccido. Oppure, capisco che a mia moglie piace e condivido il suo piacere. Invece di strillare, mi tolgo le mutande e mi ci metto pure io. Il primo atteggiamento genera violenza. Il secondo moltiplica l’amore. Io rispetto il piacere dell’altro. Sono il suo trampolino, qualsiasi scelta faccia. Il progetto comune resta intatto”, ha dichiarato in un’altra intervista Laurenti.
Il cantante non ha mai nascosto di aver sofferto di depressione. Un disturbo da cui è uscito grazie all’aiuto dell’amico di sempre e della famiglia. Laurenti, inoltre, ha dichiarato di essere buddhista e di non credere nella morte.
Laurenti non è molto presente sui social network. Ha soltanto un account ufficiale, su Instagram, dove pubblica alcuni contenuti relativi al suo lavoro con cadenza molto irregolare. L’account vanta circa 180mila follower.
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