Luca Bizzarri bloccato in treno per 3 ore: “Viva il ministro dei trasporti”
Disavventura per il comico, attore e conduttore Luca Bizzarri che è stato costretto a cancellare il suo spettacolo dopo essere rimasto bloccato in treno per 3 ore.
Luca Bizzarri ha raccontato la disavventura in una serie di video postati sul suo profilo Instagram. Partito da Bologna e diretto a Firenze, dove aveva in programma uno spettacolo al Teatro Puccini, è rimasto bloccato a metà strada.
“Sono le 7, sono su un treno tra Bologna e Firenze, che sono 40 minuti, ma siamo fermi. Io sarei già dovuto arrivare. Perché stasera devo essere in teatro alle 9… Mi dispiace, vi terrò informati. Nel caso non riuscissi a fare lo spettacolo citofonare ministero delle infrastrutture che evidentemente ha cose più interessanti a cui pensare” ha dichiarato l’attore.
In un successivo filmato, Bizzarri ha rivelato di essere stato costretto a rimandare lo spettacolo dopo che il treno è stato costretto a tornare a Bologna: “Sono ormai tre ore che siamo tra Bologna e Firenze, stiamo tornando a Bologna. Mi scuso con tutti gli spettatori in teatro, lo spettacolo è rimandato al sei novembre, a meno che non succeda una rivoluzione sul treno. Già c’è stato un assalto al carrello e penso moriremo tutti stasera. Mi dispiace. Viva il ministro delle infrastrutture”.
Una volta rientrato a Bologna, quindi, Bizzarri ha dichiarato in un nuovo video: “Sono partito alle sei da Bologna, sono le nove e mezza e ho preso questo ‘Bologna-Bologna’ che ci ha messo tre ore e mezza con rivoluzione sul treno, assalto al bar. Però devo dire la verità, pensavo ci fossero morti e feriti. Purtroppo ho lasciato degli amici sul treno – perché si sa che in queste situazioni si creano amicizie – che devono arrivare fino a Napoli. Ma non è colpa di Salvini, è colpa mia”.