L’EREDITÀ REGOLA CAMPIONI – Cambiano le regole dell’Eredità, il seguitissimo quiz show di Rai 1 condotto prima da Fabrizio Frizzi, ora da Flavio Insinna. Ad annunciare il cambiamento è stato lo stesso conduttore del programma, in onda tutti i giorni – escluso il weekend – durante il tardo pomeriggio, nella puntata di ieri (19 marzo 2019). A cambiare è una regola legata ai “campioni”, ovvero coloro che riescono ad arrivare alla famosa ghigliottina.
L’EREDITÀ, LA GAFFE CLAMOROSA SU CHE GUEVARA
Di cosa si tratta? Nel caso in cui un concorrente dovesse mantenere per almeno sette puntate il titolo di “campione”, avrà diritto ad una “vita extra”. In pratica significa che, a prescindere che riesca o meno a portare a casa il montepremi, il concorrente (già campione per 7 serate) potrà partecipare alla prima puntata successiva a quella in cui è stato eliminato, tornando nel ruolo di sfidante.
Un cambiamento deciso, secondo quanto spiegato da Flavio Insinna in diretta, per offrire la possibilità ai migliori concorrenti del programma di restare in gara e avere almeno un’altra chance. “Rafforziamo ancor di più il vostro ruolo”, le parole del conduttore applaudite dal pubblico in studio.
In molti però, sopratutto sui social network, non hanno creduto alle parole dell’ex attore protagonista della Fiction, Don Matteo. I più sospettosi infatti hanno aizzato la polemica sostenendo che la mossa degli autori d L’Eredità di cambiare la regola sia nata per “tutelare” e “aiutare” quei concorrenti molto amati dal pubblico e che quindi contribuiscono a tenere alti gli ascolti.
Un esempio? Diego Fanzaga, il chiacchieratissimo campione del programma che qualche settimana fa, secondo i complottisti, il programma favoriva con domande più semplici per tenerselo stretto vista la sua grande presa sul pubblico. Poi l’eliminazione che ha assopito la polemica. Solo fino ad oggi però: la decisione di cambiare la regola infatti non sta piacendo a tutti.