La notte più spaventosa dell’anno si avvicina e riunirsi con amici e/o familiari per vedere un film dell’orrore – meglio se con cibo e bevande in quantità – è diventato ormai un rito. La scelta della pellicola però non sempre si rivela semplice, i gusti delle persone coinvolte spesso sono diversi – così come gli stomaci. Da qui l’idea di questo articolo, nel quale cercherò di consigliare film che possano accontentare palati diversi: dai fan accaniti del genere – che amano i grandi classici dell’orrore – a quelli che apprezzano l’horror più intellettuale, fino a chi cerca qualcosa di più soft – con opere dal gusto comico, che raccontano storie di formazione. D’altronde esiste qualcosa di più spaventoso dell’adolescenza? E se ancora non avete deciso se passare la vostra serata di Halloween a casa o al cinema non preoccupatevi, anche da questo punto di vista ho cercato di accontentare tutti/e. Adesso però sedetevi comode e scegliamo insieme il vostro film.
Laurie Strode (interpretata dalla Scream Queen Jamie Lee Curtis) è una delle più amate Final Girl della storia del cinema e in Halloween Ends probabilmente ci regala il suo ultimo inchino. La trilogia di Halloween di David Gordon Greene si inserisce nella saga, ma si pone come sequel diretto dell’originale del 1978, ignorando i dieci film successivi. Oltre a salutare la nostra Laurie probabilmente diciamo addio anche al regno del terrore di Michael Myers.
Halloween Ends è ambientato quattro anni dopo i tragici eventi di Halloween Kills (2021), in cui la città natale di Laurie, Haddonfield, viene attaccata dallo stesso assassino mascherato che ha ucciso sei persone e un cane la notte di Halloween del 1978. Laurie è ancora alle prese con le ricadute dell’ultima follia omicida di Michael, che ha portato alla scioccante morte di sua figlia Karen (Judy Greer). La donna cerca con tutta se stessa di andare avanti, elaborando il trauma e il lutto in un libro di memorie e costruendo un posto sicuro e sereno per sua nipote Allyson (Andi Matichak) ormai orfana. Quando la tragedia colpisce di nuovo la cittadina, Laurie è pronta ad affrontare definitivamente la sua nemesi, che dopo 60 anni continua ad accumulare vittime. Questa volta, però, Michael ha un po’ di aiuto nel reparto omicidi e il tutto si complica.
Il punto d forza del film risiede senza dubbio nella figura di Michael, che non rappresenta più il male assoluto, bensì un’oscurità molto più terrena alla quale si può cedere completamente, ma che allo stesso tempo è possibile combattere. Se siete amanti della storica saga, non vi impressionano morti violente e vi piace fare qualche salto sulla poltrona, questo film potrebbe fare a caso vostro.
Siamo nel 1988. Le studentesse Abby e Gretchen sono migliori amiche dalla quarta elementare. Ma dopo che una serata di acidi in riva al lago va decisamente storta, Gretchen inizia a comportarsi in modo diverso. È lunatica e irritabile e bizzarri incidenti continuano ad accadere ogni volta che è nelle vicinanze. L’indagine di Abby la porta ad alcune scoperte sorprendenti e quando la storia si avvicina alla terrificante conclusione, il destino di Abby e Gretchen sarà determinato da un’unica domanda: la loro amicizia è abbastanza forte da sconfiggere il diavolo?
Il film, disponibile su Prime Video, è una commedia horror che rende un omaggio perfetto ai film dell’orrore che hanno dominato gli anni Ottanta. Adattato dal romanzo di Grady Hendrix, incentrato sull’amicizia e la lealtà adolescenziale messe alla prova dalla possessione demoniaca. Il film è un prodotto brillante e divertente. Bandire i demoni diventa la prova definitiva della lealtà delle adolescenti; una lealtà che si trasforma anche in una promessa eterna che le due protagoniste dovranno scambiarsi in queste ultime settimane insieme, prima che due stati le separeranno – probabilmente per sempre.
Questa è la scelta migliore se avete voglia di qualcosa di leggero, che vi renda nostalgici: sia degli anni Ottanta, sia di quelle amicizie intense figlie dell’adolescenza.
OJ e Emerald sono fratello e sorella e gestiscono un ranch in California che appartiene da generazioni alla loro famiglia. I cavalli del ranch sono destinati soprattutto alle produzioni cinematografiche di Hollywood. OJ scopre per caso qualcosa di sinistro nei cieli sopra la loro casa e il proprietario di un parco a tema adiacente cerca di trarre profitto dal misterioso fenomeno.
Il film, terzo di Peele, è un horror, ma fortemente contaminato con la fantascienza e soprattutto con il western – genere hollywoodiano per eccellenza. I personaggi del film oltre a lavorare e ad amare l’industria cinematografica sono anche ossessionati dall’atto di filmare e documentare. Per OJ e Emerald, l’Ufo esiste solo se catturato su pellicola. Da un lato Nope può sembrare una grande lettera d’amore al cinema. Tuttavia, allo stesso tempo, il film appare come una condanna assoluta di Hollywood. Verso l’inizio del film, Emerald racconta che il suo bis-bis-bisnonno era il fantino protagonista del primo assemblaggio noto di fotografie. Quelle foto sono state montate da Eadweard Muybridge, conosciuto da molti come il “capostipite del cinema”. Il nome del fantino nero, invece, rimane ad oggi sconosciuto. Quando OJ ed Emerald cercano di registrare il fenomeno misterioso, forse stanno cercando – soprattutto – di documentare la storia, lasciando il proprio segno indelebile nei libri di testo. Se amate l’elevated horror e la storia del cinema questo è un film che non potete davvero perdere.
Dal regista Jeff Wadlow arriva una commedia a tema Halloween su un duo padre-figlia che si allea per sconfiggere una spaventosa minaccia. Priah Ferguson (nota al grande pubblico per la serie Stranger Things) interpreta l’adolescente Sydney che con i genitori (Marlon Wayans e Kelly Rowland) si trasferisce da Brooklyn a Bridge Hollow, una cittadina considerata la più sicura del Paese. Inizialmente non entusiasta del trasloco, la ragazza inizia a sentirsi a proprio agio per via dell’amore che i cittadini di Bridge Hollow nutrono Halloween, festività odiata dal padre (maniaco del controllo e iper-razionale). La ragazza si ribella all’uomo accendendo in casa una lanterna di rapa e scatenando inavvertitamente uno spirito malvagio sulla città.
La maledizione di Bridge Hollow è un’offerta spensierata per il calendario di Halloween di Netflix. Vedere le decorazioni spettrali prendere vita è molto divertente e scalda il cuore di tutti gli amanti della cosiddetta Spooky Season. Priah Ferguson fa un ottimo lavoro come adolescente esasperata che cerca di mettersi in relazione con il padre testardo. La storia, sebbene a tratti sgangherata, è abbastanza interessante da coinvolgere. È un film senza pretese e pienamente consapevole di ciò. Perfetto per ragazzi e adulti – soprattutto per quelli cresciuti a pane, Nutella e Piccoli brividi.
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