Golden Globe, trionfa “Oppenheimer”. Nessun premio per “Io Capitano” di Garrone
Alla fine l’ha spuntata Oppenheimer. La sfida che quest’estate ha infiammato il botteghino arriva anche ai Golden Globe. Questa volta, tra Barbie e Oppenhemeir, a prevalere è stato il film di Christopher Nolan, che è riuscito a portarsi a casa cinque premi su otto candidature, tra cui quelli per miglior film drammatico, miglior regia e miglior attore protagonista (Cillian Murphy). L’altra metà del “Barbenheimer” si è invece aggiudicata solo due statuette: quella di miglior canzone originale e della nuova categoria di miglior film campione d’incassi. Una delle diverse novità introdotte dopo l’inchiesta che ha portato allo scioglimento dell’Associazione della stampa straniera di Hollywood, che organizzava i Golden Globe dal 1944.
L’altro vincitore come miglior film nella categoria Musical/Commedia è stato “Poor Things” (Povere creature!) di Yorgos Lanthimos. Tra le serie televisive ha trionfato Succession, a cui sono andate quattro statuette, tra cui quella di miglior serie drammatica. Al secondo posto a pari merito con tre vittorie a testa “The Bear”, tra cui miglior serie comica, e “Beef”, mentre la statuetta per la migliore performance di stand-up è andata a Ricky Gervais.
Delusione per l’Italia: “Io capitano” di Matteo Garrone è stato battuto da “Anatomia di una caduta” nella categoria dei film non in lingua inglese. Il lavoro di Justin Triet si è portato a casa anche una statuetta per la migliore sceneggiatura originale, mentre “Il ragazzo e l’airone” di Miyazaki si è aggiudicato la statuetta per l’animazione.
I premi come migliore attrice sono andati a Lily Gladstone, tra i film drammatici, per “Killers of the Flower Moon”, mentre Emma Stone è stata premiata come miglior attrice in una commedia per “Povere creature!”. Paul Giamatti ha vinto come miglior attore in una commedia per “The Holdovers”.
Tutti i vincitori dei Golden Globe 2024:
Film
Miglior film drammatico – Oppenheimer (Universal Pictures)
Miglior commedia o musical – Povere creature! (Searchlight Pictures)
Miglior regista – Christopher Nolan, Oppenheimer
Miglior attore in un film drammatico – Cillian Murphy, Oppenheimer
Miglior attrice in un film drammatico – Lily Gladstone, Killers of the Flower Moon
Miglior attore in una commedia o musical – Paul Giamatti, The Holdovers
Miglior attrice in un film commedia o musical – Emma Stone, Povere creature!
Miglior attore non protagonista – Robert Downey Jr., Oppenheimer
Miglior attrice non protagonista – Da’Vine Joy Randolph, The Holdovers
Migliore sceneggiatura – Anatomia di una caduta
Migliore colonna sonora originale – Ludwig Göransson — ‘Oppenheimer’ (Universal Pictures)
Migliore canzone originale – “What Was I Made For?” Billie Eilish & Finneas (Barbie)
Miglior film straniero – Anatomia di una caduta (Francia – Justine Tier)
MIglior film d’animazione – Il ragazzo e l’airone
MIglior film campione d’incassi – Barbie
Serie e programmi tv
Miglior serie drammatica – Succession (HBO/Max)
Miglior serie commedia – The Bear (FX)
Miglior miniserie tv o antologica – Lo scontro (Netflix)
Miglior attore in una serie tv drammatica – Kieran Culkin, Succession
Miglior attrice in una serie tv drammatica – Sarah Snook, Succession
Miglior attore in una serie commedia – Jeremy Allen White, The Bear
Miglior attrice in una serie commedia – Ayo Edebiri, The Bear
Miglior attore in una miniserie – Steven Yeun, Lo scontro
Miglior attrice in una miniserie – Ali Wong, Lo scontro
Miglior attore non protagonista in una serie – Matthew Macfadyen, Succession
Miglior attrice non protagonista in una serie – Elizabeth Debicki, The Crown
MIgliore stand-up – Ricky Gervais, Ricky Gervais Armageddon
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