In una lunga intervista a Muschio Selvaggio, il format condotto da Fedez e Luis Sal, Gerry Scotti si è aperto in maniera sincera, offrendo vari racconti inediti sul suo lavoro e la vita privata. Tra questi anche momenti dolorosi come la perdita dei suoi genitori. Affrontando il tema della notorietà, il popolare conduttore ha spiegato come a volte questa sia difficile da gestire: “Ogni tanto possiamo permetterci di maledirla, per lo meno quando ti sembra che ti stiano frugando nella tua vita”.
Il presentatore di Canale 5 si è trovato costretto a dover firmare degli autografi anche in obitorio, davanti alla salma della propria madre appena scomparsa: “Non ho vergogna a dirvi che quando ero nell’obitorio da mia madre – purtroppo quando è venuta a mancare 20 anni fa non c’erano i cellulari – una chiassosa compagnia di parenti del feretro vicino mi ha visto. Così sono venuti dentro con dei pezzi di carta e mi hanno detto: “Ci fai un autografo?” Io non sapevo se dargli una testata o mettergli le mani addosso… Poi ho guardato mia mamma e ho firmato”, ha raccontato Scotti. Sorpreso l’atteggiamento di Fedez: “Io gli avrei dato una testata”, ha detto in tono ironico il rapper.
Il conduttore nel corso dell’intervista ha parlato anche del senso di gratitudine nei confronti dei suoi genitori, che se ne sono andati troppo presto. “Ero nipote di un contadino e un panettiere, figlio di uno che ha deciso di fare poi un lavoro totalmente diverso, mio papà era operaio”, ha detto Scotti. “Ai tempi in cui ero ragazzo, avere un lavoro fisso e una casa era già un sogno, non aspiravo di certo ad avere quello che ho ora”, spiega. “Passavamo le giornate con gli amici seduti sui marciapiedi a scommettere su che macchina sarebbe passata di lì, ma ciò nonostante i miei genitori mi hanno sempre sostenuto”, spiega il presentatore. “Mio padre lavorava di notte, ma di giorno era sempre lì a sostenermi. Fu lui stesso ad accompagnarmi a Città Studi, per avvicinarmi alla Facoltà”.
I suoi genitori se ne sono andati lo stesso giorno: “Nello stesso giorno ho perso mio papà e mia mamma, uno se n’è andato di notte, l’altro di giorno”, ha confessato con la voce commossa. “Nonostante io ai tempi fossi già benestante, io per loro non ho potuto fare niente. Questo è uno dei più grandi rimorsi che mi resta addosso e che mi resta addosso e che mi fa capire il vero valore dei soldi, che aiutano sì, ma solo a togliersi degli sfizi”. Ospite di Fedez e Luis Sal, Scotti ha anche parlato delle soddisfazioni che la carriera gli ha dato, anche in termini economici, facendolo diventare uno dei volti più amati della nostra tv: “Non era tra i miei obiettivi personali diventare ‘milionario’, ho imparato col tempo che in fondo i soldi non ti comprano ciò di cui hai bisogno veramente”.