Fiorello e le proteste dei residenti: Se si farà ‘Viva Rai2’ non sarà più in via Asiago”
Le proteste dei residenti di via Asiago hanno convinto la Rai a cercare una nuova location per la prossima stagione di “Viva Rai2!”. Lo ha confermato Fiorello, conduttore del popolare show trasmesso in diretta dalle 7.15 di mattina, dal lunedì al venerdì, di fronte agli studi Rai nella via del quartiere Prati.
Negli scorsi giorni l’amministratore delegato della Rai, Roberto Sergio, aveva spiegato che la temporanea assenza di Fiorello dai palinsesti della prossima stagione era dovuta proprio alla querelle con i residenti di via Asiago stufi dei disagi. Nelle scorse ore era anche circolata l’ipotesi di risolvere il problema con idennizzi per i condomini e l’installazione di pannelli antirumore.
“Ricostruzioni molto fantasiose”, le ha definite la Rai in una nota ufficiale dedicata alla “querelle Viva Rai2! – residenti di Via Asiago”. “Non abbiamo mai pensato di incontrare singolarmente i residenti di via Asiago, così come non abbiamo mai previsto alcun tipo di indennizzo. Non ci prestiamo a queste strumentalizzazioni”, ha dichiarato la Rai. “Quanto al degrado avevamo già spiegato nei giorni scorsi che in quella strada, oltre ai residenti, quotidianamente gravitano impiegati, dirigenti, tecnici, dj, cantanti, artisti, personaggi del mondo della cultura, della politica, chi per lavoro chi solo per partecipare alle trasmissioni dei canali di Rai Radio. E proprio quella parte di strada interessata, “incriminata”, è stata sempre restituita alla cittadinanza, dopo ogni diretta, in perfetto stato. Spiace poi dover constatare che la popolarità del programma, autorizzato dalle autorità competenti a svolgersi in diretta in quel lembo di strada, ed il successo dell’idea di Fiorello vengano utilizzati per alimentare polemiche a danno di una produzione radiotelevisiva che ha visto milioni di italiani appassionarsi, divertirsi, iniziando oltre 100 giornate con il sorriso e il buon umore”.
A chiarire definitivamente che “Viva Rai2” non tornerà a via Asiago è stato Fiorello. “Sono io che devo fare il programma quindi chi meglio di me può dirmi come stanno le cose?”, ha detto in un video pubblicato sul suo profilo Instagram.
“Punto primo, rinnovo le mie scuse agli abitanti di via Asiago per il danno e il fastidio, veramente non pensavamo che il programma prendesse quella piega, noi pensavamo di fare una cosa dentro il glass ma poi si è sviluppata fuori, col pubblico arrivato, insomma ci è scappata un po’ di mano e di questo vi chiediamo ancora scusa”, ha proseguito il conduttore. “Punto numero due è che Viva Rai 2, se si dovesse fare, non si rifarà in via Asiago, questo ve lo dico io, quindi finiamola di dire pagheremo o altro: siamo alla ricerca di una nuova location entro novembre e contiamo di trovarla”.