I Ferragnez sfruttano i loro figli? Macché. Dopo le roventi polemiche per il video pubblicato da Chiara Ferragni (e poi rimosso) nel quale la tata si rivolgeva al piccolo Leone chiedendogli di smettere di disegnare “un minuto” per sorridere in favore di camera, Fedez ha raccontato come sono andate le cose. Respingendo al mittente le accuse più gravi. Il cantante è stato ricevuto da Valerio Staffelli, lo storico inviato di Striscia la Notizia, per la consegna dell’immancabile tapiro. “Era il momento dello spegnimento delle candeline e la tata ha solo chiesto a Leone di smettere di disegnare, fare un sorriso e poi riprendere a disegnare”, ha spiegato il rapper alla trasmissione di Canale 5.
Fedez placa così le polemiche dopo la Storia Instagram che avrebbe fatto presagire un presunto “sfruttamento” del figlio Leone, distolto dai suoi disegni per “posare sorridente” nel video social. “In Italia esistono un sacco di famiglie che monetizzano attraverso i figli, ma non siamo noi quelli a cui andare a bussare alla porta. Non facciamo pubblicità con i nostri figli, ma delle semplici foto”, ha sottolineato il cantante ai microfoni di Striscia. Il servizio completo verrà trasmesso nella puntata di questa sera.
Nel video incriminato si sente una voce femminile, quella della tata, che dice: “Solo un minuto Leo. Fai un sorriso poi hai finito e puoi continuare a disegnare”. Da qui il polverone mediatico. Il filmato è stato poi rimosso e ricaricato senza audio. Ma non è servito a nulla perché la Story era già diventata virale, con polemiche di ogni genere annesse. Tanti i commenti da parte di utenti arrabbiati con Fedez e Chiara Ferragni per il modo in cui gestiscono l’immagine dei propri figli. Tra questi la giornalista Selvaggia Lucarelli, che ha chiosato: “Fatevi due conti su quanti contenuti al mese con i figli vengono pubblicati (quelli selezionati, poi ci sono quelli scartati) e avrete una panoramica inquietante su quante pause da disegni e capricci si dovranno prendere questi bambini per far girare i social di mamma e papà. A loro totale o parziale insaputa, ovviamente. E con una sovraesposizione con cui dovranno fare i conti senza ritorno e senza aver mai potuto dire “non mi va”. Basterà la spiegazione di Fedez a placare gli animi?