A poco più di una settimana dalla morte di Fabrizio Frizzi, il collega Gerry Scotti ha parlato di lui in un’intervista rilasciata al settimanale Chi.
I due sono stati per diverso tempo “rivali”, conducendo nella stessa fascia oraria due game-show in forte competizione tra loro: Frizzi su Rai Uno con L’Eredità, Scotti su Canale 5 con The Wall.
Ma la stima tra i due non è mai mancata. E Scotti nell’intervista ha espresso il proprio dolore per la scomparsa del collega.
Il conduttore di diversi programmi sulle reti Mediaset, però, ha anche sottolineato come Frizzi abbia patito alcune cose, non meglio precisate, che lo avrebbero danneggiato nella salute e nella carriera.
“A Fabrizio è capitato un paio di volte di dover mandare giù un rospo e non credo che abbia fatto bene né alla carriera né alla salute, qualche pecca nel meccanismo c’è stato e lui ha saputo passarci sopra e portare il suo impegno rimanendo Fabrizio Frizzi”, ha detto Scotti.
Secondo il conduttore di The Wall, Frizzi “meritava certamente di più”. “Ma penso che le signore che mi hanno baciato al suo funerale abbiano capito più di tanti altri l’importanza e il privilegio di essere come lui”.
“La bontà a volte può essere confusa con una certa dabbenaggine”, ha aggiunto Scotti.
Intanto, nei giorni scorsi su Rai Uno è ripartito il programma L’Eredità, che vedeva Frizzi alla conduzione. Il suo timone è passato al collega Carlo Conti, che prima di iniziare lo show ha voluto ricordare l’amico.
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