La Corte dei Conti indaga sullo stipendio di Fabio Fazio, conduttore pagato dalla Rai per condurre il programma tv Che tempo che fa. L’indagine è stata avviata nel 2017 in seguito a un esposto del deputato del Pd Michele Anzaldi, ma la notizia è uscita solo adesso.
L’istruttoria è ancora aperta ed ora gestita da Massimiliano Minerva, viceprocuratore generale, che ha già chiesto alla Rai la documentazione relativa allo stipendio ddel presentatore [quanto guadagna Fabio Fazio].
L’esito dell’indagine, spiega l’ufficio stampa della Corte dei Conti all’agenzia di stampa Adnkronos, “sarà noto solo quando ci sarà l’eventuale atto di citazione nei confronti di chi ha procurato l’eventuale danno erariale”.
La magistratura contabile ha tempo fino al 2022 per accertare se ci sono presunte irregolarità nel compenso riconosciuto a Fazio: trascorsi 5 anni dall’avvio dell’istruttoria, infatti, il procedimento cade in prescrizione.
Lo stipendio del conduttore di Che tempo che fa è al centro di polemiche politiche. Il vicepremier leghista Matteo Salvini ha più volte criticato la somma percepita da Fazio, a suo avviso eccessiva per la tv pubblica. Per questa ragione Salvini ha anche rifiutato di andare come ospite nel programma tv in onda su Rai1 [qui la risposta di Fazio].
Il presidente della Rai, Marcello Foa, ha parlato di “stipendio elevato” che pone un “problema di opportunità”.
Quanto al M5S, dopo duri attacchi riservati al conduttore nei mesi scorsi, i rapporti tra i Cinque Stelle e Fazio sembrano migliorati negli ultimi tempi, con il vicepremier pentastellato Luigi Di Maio è stato ospite di Che tempo che fa due volte in poche settimane.
Intanto, si vocifera di un possibile addio di Fazio alla Rai: il conduttore sarebbe infatti in trattative con Discovery.