Il futuro di Fabio Fazio in Rai continua ad essere avvolto dal mistero. La stagione televisiva, infatti, volge al termine e tante sono le cose ancora da definire in vista del prossimo anno dalle parti di Viale Mazzini.
Uno dei conduttori più discussi e chiacchierati è da sempre Fabio Fazio, personaggio divisivo come pochi, amato ma anche inviso a molti. Quale sarà dunque la sua collocazione in palinsesto a partire da settembre?
Con il passare delle settimane, sembra sempre più probabile un suo addio alla pregiata fascia del prime time della domenica sera su Rai 1, dove attualmente conduce Che tempo che fa.
Sul tema è stato interpellato addirittura l’amministratore delegato della Rai Fabrizio Salini, che alla domanda se il futuro di Fazio sarà su Rai 1 o su Rai 3 ha risposto: “E perché non a Rai 2?”.
Alla guida della seconda rete c’è da qualche mese Carlo Freccero, che sta provando a trasformare il palinsesto del canale. Intervistato da Oggi, Freccero ha commentato: “Mi piacerebbe molto riprendermelo, perché insieme abbiamo fatto cose belle. La satira deve rientrare in qualche modo dentro il menu degustazione della generalista e anche Luttazzi funzionerebbe”.
Per Fabio Fazio si tratterebbe di un ritorno, visto che per anni ha condotto su Rai 2 la celebre trasmissione Quelli che il calcio. Agli occhi di molti, però, questa mossa, se venisse attuata, sarebbe letta per lo più come un’operazione per togliere dalla principale rete italiana un presentatore scomodo come Fazio.
Un personaggio, lo ricordiamo, inviso soprattutto agli attuali vicepremier del governo gialloverde, Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Ecco perché spostare il conduttore di Che tempo che fa da Rai 1 a Rai 2 sarebbe percepita di fatto come una punizione.
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