L’Eredità è un programma che fa sempre molto discutere. Spesso se ne parla per le clamorose gaffe dei concorrenti, come quella che collocò l’ascesa al potere di Hitler negli anni Settanta.
Altro tema caldo sui social ha a che fare con i presunti “brogli” nella trasmissione: spesso viene avanzato il sospetto che gli autori favoriscano alcuni concorrenti, specie campioni molto amati dal pubblico, con domande più facili. L’obiettivo, chiaramente, sarebbe quello di alzare l’audience.
In questi giorni però c’è un’altra questione che ha scaldato i telespettatori e animato il dibattito sul web.
Nella puntata di giovedì 7 marzo è apparsa in trasmissione Simona, una concorrente italiana convertita all’Islam, che ha partecipato al programma indossando il velo. Tutto normale, se non fosse che ci troviamo in una stagione politica particolare, in cui domina la paura.
Ecco allora che sui social si sono scatenati molti haters, che hanno attaccato la concorrente. Qualcuno, nel farlo, ha invocato anche l’intervento del ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Il vicepremier è stato tirato in ballo anche da altri utenti, ma stavolta in chiave ironica: “Se vede questa puntata chiude il programma”, è stato il senso di alcuni commenti sarcastici apparsi sui social.
C’è anche chi ha fatto notare come a Simona sia stata rivolta una domanda sull’amore illecito: “A Simona le danno la domande amore illecito, e allora ditelo ragazzi che volete scatenare una guerra italo-egiziana. Ma siete matti?”.
In ogni caso, la concorrente è apparsa molto simpatica e preparata, ed è stata apprezzata dal pubblico, o almeno dalla gran parte dei telespettatori.
Come sappiamo, arginare gli haters è impossibile, tanto più se sono gli stessi politici, spesso a usare i social come arma di disseminazione di odio.