“Raccontare la storia di Firenze, la sua bellezza, i suoi valori. Un’emozione infinita, un sogno che coltivo da anni. Perché dentro Firenze non c’è il passato: c’è il futuro #magia”, così Matteo Renzi su Twitter per raccontare il suo progetto che lo vede impegnato a raccontare la bellezza di Firenze in un docufilm dove vestirà i panni di guida.
Raccontare la storia di Firenze, la sua bellezza, i suoi valori. Un’emozione infinita, un sogno che coltivo da anni. Perché dentro Firenze non c’è il passato: c’è il futuro #magia pic.twitter.com/eEn4QAKiMA
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 20 agosto 2018
L’ex premier ed ex segretario del Partito Democratico potrebbe quindi aver davvero iniziato con oggi una nuova carriera. Nei prossimi giorni, Renzi sarà impegnato in diverse location nella sua città, mentre le riprese dei giorni scorsi si sono svolte tra Santa Croce e Ponte Vecchio.
Qui l’anteprima del docufilm Florence
“Ore 7.00, inizio riprese nuove puntate.Primo ciak #F&M #Florence @arcobalenotre”. Con poche righe su Instagram, accompagnate da una foto, il produttore Lucio Presta ha annunciato così il via alle riprese del docufilm.
Nello scatto si vede l’ex premier ed ex segretario del Pd in posa davanti alle telecamere, con abito scuro e camicia bianca.
Lucio Presta, il produttore della serie, è convinto del successo del progetto e punta sulla notorietà di Renzi all’estero da una parte e sull’incanto di una delle città più apprezzate al mondo, ma ancor prima dell’inizio delle riprese non sono mancate le controversie.
Mediaset ha bocciato il docufilm di Matteo Renzi. Dopo le polemiche dei mesi scorsi sorte proprio attorno alla possibilità che la serie tv su Firenze dell’ex premier sbarcasse sulla rete di Silvio Berlusconi, arriva il no definitivo.
Sfuma dunque l’intesa con Mediaset, ma l’ex sindaco di Firenze non si arrende e pensa al web. Il docufilm sarà proposto quindi alle principali piattaforme streaming, come Netflix. Un’idea non da poco, contando la portata internazionale della piattaforma e i suoi oltre 117 milioni di utenti in tutto il mondo.
Il 22 agosto, il set si sposterà a Palazzo Medici Riccardi, ex sede della provincia. E Matteo Renzi conosce bene le stanze di questo edificio storico di Firenze per avervi passato gli anni da presidente della Provincia.
E così il sentore del Partito democratico accompagnerà gli spettatori con un programma tutto suo alla scoperta delle bellezze fiorentine, dal Corridoio Vasariano, che consentiva ai Medici di accedere da Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti, alle ricchezze di Santa Croce e Santa Maria Novella.