Il 21 marzo 2018 si è tenuta la cerimonia di premiazione della 62esima edizione dei David di Donatello 2018.
La serata è trasmessa in diretta su Rai Uno ed è presentata da Carlo Conti.
La manifestazione è organizzata dall’Accademia del Cinema Italiano. I film in competizione nelle diverse categorie dei David di Donatello sono quelli usciti tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2017.
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QUI: Tutti i vincitori dei David di Donatello 2018, premio per premio
ore 00:06 ecco il vincitore del miglior film ai David di Donatello 2018: Ammore e Malavita, regia di Manetti Bros
ore 23:50 il premio miglior effetti digitali è stato assegnato al film Gatta Cenerentola
ore 23:48 Vince come miglior documentario: La lucida follia di Marco Ferreri e di Anselma Dell’Olio
ore 23:45 Miglior produttore: premio al film Gatta Cenerentola con i produttori Luciano Stella e Maria Carolina Terzi per Mad Entertainment e Rai Cinema
ore 23:43 Premiata la miglior sceneggiatura non originale: Sicilian Ghost Story, Fabio Grassadonia, Antonio Piazza
ore 23:35 Premiata la miglior canzone originale.
ore 23:29 Carmen Consoli canta “L’ultimo bacio”.
ore 23:20 Sale sul palco Pierfrancesco Favino che premia la miglior regia: vince Jonas Carpignano con ‘A Ciambra.
ore 23:16 Vengono consegnati i premi al miglior truccatore e migliore acconciatura ai due fratelli Marco e Daniela Altieri con il film Nico, 1988
ore 23:06 La star Diane Keaton ai David di Donatello 2018 riceve il premio David Speciale. Nel suo discorso dichiara “ero molto timida quando ero ragazzina”. Premia il miglior attore protagonista Renato Carpentieri per l’interpretazione ne “La Tenerezza”. Le parole emozionanti del discorso di ringraziamento di Carpentieri: “La tenerezza è una virtù rivoluzionaria c’è anche la cortesia, ma nella cortesia c’è sempre un pizzico di ipocrisia”.
ore 22:50 L’étoile della Scala Roberto Bolle premia la miglior attrice protagonista: vince Jasmine Trinca con il film Fortunata.
ore 22:40 L’attore Nino Frassica premia la miglior sceneggiatura originale: vince Susanna Nicchiarelli con Nico, 1988.
ore 22:20 Monica Bellucci consegna il David alla Carriera al regista e produttore premio Oscar Steven Spielberg che premia lo scrittore Donato Carrisi come miglior regista esordiente. Spielberg racconta dell’incontro con Federico Fellini a Roma. Fellini accompagnò Spielberg alla sala stampa dell’albergo dove alloggiava e prima di farlo entrare gli disse “non devi mai dare la stessa risposta alla stessa domanda, altrimenti diventerai matto. È sempre importante intrattenere il pubblico, ma ancora più importante è intrattenere se stessi”. Per capire cosa piace al pubblico prima di tutto bisogna capire se stessi.
ore 21:58 primo ex aequo della serata per il premio al miglior costumista: vince Daniela Salernitano per Ammore e Malavita e Massimo Cantini Parrini per il film Riccardo va all’inferno.
ore 21:54 Stefania Sandrelli consegna il premio al miglior attore non protagonista: vince la statuetta Giuliano Montaldo in Tutto quello che vuoi.
ore 21:50 Stefania Sandrelli, protagonista assoluta del cinema italiano, riceve il premio David Speciale come riconoscimento alla carriera
ore 21:40 L’attore Luca Zingaretti, celebre per l’interpretazione del commissario Montalbano premia la miglior attrice non protagonista:vince Claudia Gerini in Ammore e Malavita.
La giuria
Durante la cerimonia dei David di Donatello c’è una giuria responsabile dell’assegnazione dei premi che, attraverso varie votazioni, decreta i vincitori.
La giuria non è un gruppo ristretto di persone, ma è costituita da una vastissima lista di grandi nomi, composta dai candidati e dai premiati con il David di Donatello, dai componenti della Giunta e dagli esponenti della cultura, dell’arte, dell’industria e dello spettacolo, con particolare attenzione alle sue varie categorie tecniche e artistiche, e da personalità rappresentative della società italiana.
Le categorie
Le categorie dei David di Donatello sono in totale 25.
Tutti i Premi:
Miglior film:
Migliore regia:
Migliore regista esordiente:
Migliore sceneggiatura originale:
A Ciambra, Jonas Carpignano
Ammore e Malavita, Manetti Bros
La ragazza nella nebbia, Donato Carrisi
Nico, 1988, Susanna Nicchiarelli
Tutto quello che vuoi, Francesco Bruni
Migliore sceneggiatura non originale:
La guerra dei cafoni, Barbara Alberti, Davide Barletti, Lorenzo Conte, Carlo D’Amicis
La tenerezza, Gianni Amelio, Alberto Taraglio
Sicilian Ghost Story, Fabio Grassadonia, Antonio Piazza
The Place, Paolo Genovese, Isabella Aguilar
Una questione privata, Paolo e Vittorio Taviani
Miglior produttore:
A Ciambra, StayBlack Production, Jon Coplon, Paolo Carpignano, Rai Cinema
Ammore e malavita, Carlo Macchitella, Manetti Bros con Rai Cinema
Gatta Cenerentola, Luciano Stella e Maria Carolina Terzi per Mad Entertainment e Rai Cinema
Nico,1988 , Marta Donizelli e Gregorio Paonessa per Vivo Film con Rai Cinema, Joseph Rouschop e
Valérie Bornonville per Tarantula
Smetto Quando Voglio Saga, Domenico Procacci, Matteo Rovere con Rai Cinema
Migliore attrice protagonista:
Come un gatto in tangenziale, Paola Cortellesi
Fortunata, Jasmine Trinca
Il colore nascosto delle cose, Valeria Golino
Napoli Velata, Giovanna Mezzogiorno
Sole Cuore Amore, Isabella Ragonese
Migliore attore protagonista:
Come un gatto in tangenziale, Antonio Albanese
Easy – Un viaggio facile facile, Nicola Nocella
La Tenerezza, Renato Carpentieri
Napoli Velata, Alessandro Borghi
The Place, Valerio Mastrandrea
Migliore attrice non protagonista:
Migliore attore non protagonista:
Ammore e Malavita, Carlo Buccirosso
Fortunata, Alessandro Borghi
La Tenerezza, Elio Germano
Napoli Velata, Peppe Barra
Migliore autore della fotografia:
Migliore musicista:
Ammore e Malavita, Pivio e Aldo De Scalzi
Gatta Cenerentola, Antonio Fresa, Luigi Scialdone
La Tenerezza, Marco Piersanti