Il comico genovese, durante una puntata del suo programma in onda su Nove, Fratelli di Crozza, si è lanciato in un monologo incentrato sul Congresso delle Famiglie di Verona previsto dal 29 al 31 marzo nella città veneta.
“È l’evento dell’anno, dell’anno 1400 ma comunque un evento”, ha ironizzato Crozza. “verranno relatori da tutto il mondo. È organizzata da un’associazione bellissima che riunisce i nazionalisti ortodossi russi, i conservatori evangelici americani e gli integralisti ultracattolici italiani. Doveva partecipare anche l’Isis, ma poi hanno trovato il programma del Congresso un po’ troppo da fanatici”, ha scherzato il comico genovese.
Crozza poi si interroga sul perché sia stata scelta proprio la città veneta: “Ma perché lo fanno nella città di Romeo e Giulietta? Nella città dei Montecchi e dei Capuleti? Due famiglie che si sterminavano perché quei due non si facessero una famiglia. È come fare il festival degli astemi a Montalcino”, ha scherzato il comico.