Cosa vedere questo weekend in tv: la rubrica di TPI
Settembre comincia con poche uscite di rilievo, in un panorama delle piattaforme dominato da una certa mediocrità e abbassamento generale se non tecnico certamente drammaturgico. Degno di nota “L’ombra delle Spie” (The Curier) Thriller vecchia scuola con Benedict Cumberbatch e Merab Ninidze, e la partecipazione di “Mrs. Maisel” Rachel Brosnan.
Titolo italiano non propriamente felice che si rifà a centinaia di altri film sullo spionaggio per una storia che ha dalla sua parte una fotografia strepitosa e due prove attoriali di grande rilievo, compreso un dimagrimento eccezionale dei due protagonisti. Cumberbatch ha dichiarato pubblicamente che dimagrire dieci kilogrammi è stata una esperienza devastante. Il film gioca le sue parti migliori nella seconda parte, è in generale un ottimo film, da vedere. Su Sky. La storia vera di Oleg Penkovsky e Greville Wynne, due eroi per caso al centro di una possibile guerra nucleare, valeva la pena di essere vissuta e raccontata. Alcune sequenze al cardiopalma per un prodotto che sarebbe stato bello assaporare al cinema, d’inverno, seduti comodamente come una volta.
Sempre su Sky Cinema arriva Judas and the Black Messiah, fresco di successo agli Oscar. Colonna sonora imponente e grandi budget per un film (l’ennesimo) sul razzismo e sulla rivoluzione sociale degli Anni settanta in America. Nulla di nuovo sotto il sole seppur ben fatto. Gravi errori di ritmo e di inesperienza nell’impianto drammaturgico e nella costruzione dei personaggi, ma il film va visto, soprattutto per un finale che supera il film, e come sappiamo da ciò che è importante sapere di una sceneggiatura, l’inizio e la fine del film sono le più importanti.
Il film racconta le vicende di William O’Neal e Fred Hampton, appunto il “Giuda” e il “Messia Nero” in una ambientazione ricca e costruita senza badare a spese. Uno sguardo vissuto dal Centro operativo delle Pantere Nere, gruppo che faceva riferimento a Malcolm X e ne seguiva i dettami. Anche in questo caso parliamo di una storia vera, raccontata in maniera verosimile, e la canzone originale di H.E.R Premiata agli Oscar vale il prezzo del biglietto.
Su Amazon Prime Video interessante e magnetico, seppur riuscito a metà, Thriller con Nicole Kidman: Nove perfetti sconosciuti. Tratto da un Best Seller Americano, ambientazione e fotografia da urlo in California, un ottimo prodotto per chi magari volesse indagare le trame psicologiche che affiorano nei drammi che tutti viviamo. Peccato per la parte “thriller” del film, messa per insaporire il prodotto, e finisce per appesantirlo. Lo consiglio perché merita comunque, a prescindere da alcuni tonfi di ritmo e alcune distorsioni.
Sempre su Amazon, per passare una serata divertente, “Boss Level” film con Frank Grillo, che difetta nel finale ma ha grande ritmo ed è davvero, davvero divertente. Cameo di Mel Gibson e Naomi Watts in una pellicola abbastanza solida con alcune ingenuità appunto nella parte finale, ed è un peccato, perché davvero il film è molto godibile.
Assolutamente da evitare come invece “La guerra di Domani” con Chris Pratt, davvero brutto sotto ogni punto di vista. Hollywood continua, in certi casi, a proporre prodotti costosissimi dal punto di vista produttivo e ignobili dal punto di vista narrativo.
Vale lo stesso per “Tom e Jerry” (Sky) che eviterei, nonostante la bellezza di Chloe Grace Moretz.
Da vedere assolutamente “Antropocene – L’epoca umana” di cui ho parlato qui. Come sempre state alla larga dal novantanove virgola nove periodico per cento dei film italiani. Buona Visione.
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