L’attore britannico Tom Wilkinson, celebre per i suoi ruoli in film come Full Monty, Shakespeare In Love Marigold Hotel, è scomparso improvvisamente a 75 anni. A dare la notizia è stata la Bbc, spiegando di aver avuto l’annuncio dall’agente, a nome della famiglia che ha poi chiesto il rispetto della privacy. Wilkinson, celebre per i suoi ruoli in film come “Full Monty” e “Shakespeare In Love”, ha recitato in oltre 130 film, ha ricevuto due nomination all’Oscar e sei ai British Academy Film Awards. L’attore è morto in casa.
“E’ con grande tristezza che la famiglia di Tom Wilkinson annuncia che è morto improvvisamente a casa il 30 dicembre. Sua moglie e la sua famiglia erano con lui”, si legge nel comunicato dei parenti. Tom Wilkinson era nato a Wharfedale, il 5 febbraio 1948 da una famiglia di contadini, ma passò la giovinezza in Canada per poi tornare in Gran Bretagna e laurearsi in letteratura inglese e americana all’Università del Kent di Canterbury, ed entrare in seguito nella Royal Academy of Dramatic Art di Londra. Dopo varie esperienze a teatro e in tv ha trovato la popolarità mondiale con il personaggio dello squattrinato spogliarellista improvvisato di “Full Monty”, che gli è avvalso un Bafta.
Ha ricevuto in totale sei nomination ai Bafta – per vincerne uno – e due nomination agli Oscar, per Michael Clayton e In The Bedroom, e ha vinto un Golden Globe e un Emmy. Tra i suoi film Il patriota (2000), In the Bedroom (2002), che gli valse la prima candidatura al premio Oscar come miglior attore protagonista, La ragazza con l’orecchino di perla (2004) e The Exorcism of Emily Rose (2005). Nel 2005 fu suo il ruolo del boss mafioso Carmine Falcone nel film Batman Begins, diretto da Christopher Nolan. Poi l’avvocato Arthur, co-protagonista assieme a George Clooney nel thriller giudiziario Michael Clayton, che gli valse nel 2008 la seconda candidatura agli Oscar (stavolta come miglior attore non protagonista).