Charlize Theron sulla figlia trans Jackson: “Stampa usi pronomi giusti”
A circa otto mesi di distanza, Charlize Theron è tornata a parlare di sua figlia Jackson, 7 anni, dopo che ad aprile scorso la bellissima attrice di origini sudafricane aveva raccontato che la bambina, nata uomo, in realtà si sente e vuole essere considerata una donna.
“Ho due splendide figlie – aveva detto Theron – e come ogni genitore voglio proteggerle e vederle crescere bene”. È proprio per questo che però, in questi giorni, l’attrice premio Oscar, 44 anni, è tornata a parlare di Jackson, attaccando senza mezzi tempi la stampa e i giornalisti. “Sento il bisogno, in quanto sua madre, di far sapere al mondo che apprezzerei se usassero i pronomi giusti nei suoi confronti”, ha dichiarato in un’intervista a PrideSource.
L’attrice, da sempre vicina alla comunità e alle tematiche LGBT, non digerisce dunque che spesso e volentieri la stampa internazionale, nel parlare di Jackson, utilizzi pronomi maschili.
Charlize Theron ha anche spiegato il motivo per cui ad aprile ha deciso di raccontare a tutti la verità su Jackson: “Penso che per noi sia diventato più difficile quando è cresciuta, perché continuavano a scrivere su di lei il pronome sbagliato. Questo ha fatto davvero male ai suoi sentimenti. Per questo motivo ho raccontato di lei. Non ne ho più parlato da allora, perché al di là del chiedere rispetto alla stampa e al mondo, questo è davvero il suo privato ed è la sua storia. Sarà lei a decidere se vorrà condividerla”.
Jackson, adottata come l’altra figlia dell’attrice (August), è nata e cresciuta in Sud Africa. Ma da quando aveva tre anni ha iniziato a manifestare il desiderio di essere considerata una donna. “Non sono un maschio!”, ha detto alla madre, che ha assecondato la volontà della figlia. E ha poi raccontato l’episodio alla stampa, nella speranza che anche i giornalisti facciano altrettanto.