Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » Spettacoli

Castità prima del matrimonio, Paolo Brosio: “Il Papa ha ragione ma io non ce la faccio”

Di Antonio Scali
Pubblicato il 17 Giu. 2022 alle 20:19 Aggiornato il 18 Giu. 2022 alle 11:44

Ha fatto scalpore nei giorni scorsi il documento del Vaticano sulla castità prematrimoniale, come una virtù da promuovere tra i fidanzati. Posizioni, quelle della Chiesa, note da tempo e che non sono mutate nonostante la società ormai vada decisamente da tutt’altra parte. Ha detto la sua in merito anche Paolo Brosio: “Chi è cattolico non può fare come gli pare e piace, Dio ci chiede delle cose e la Chiesa fa da tramite tra noi e Dio, poi uno se non condivide quello che dice il Papa può fare quello che vuole ma non dica che è cattolico”.

Il giornalista, intervistato dall’AdnKronos, si è dunque detto d’accordo con le parole del Pontefice, pur ammettendo: “Siamo tutti peccatori, anche io ho ceduto al peccato. Non vengo dal mondo della Chiesa, perciò è ovvio che ho difficoltà ad attuare quello che dice il Papa. Ho sempre cercato di coinvolgere le mie fidanzate verso un cammino di fede. Poi ovvio che non ci sono sempre riuscito”.

Brosio è attualmente fidanzato con Maria Laura De Vitis, 41 anni meno di lui: “Con la mia ultima compagna abbiamo inizialmente intrapreso un percorso di fede, poi lei non ce l’ha fatta perché era arrabbiata con Dio per la perdita del padre avvenuta quando aveva appena 8 anni, perciò non è stato facile”. Sulle parole del Papa, il giornalista aggiunge: “Se due giovani si amano veramente e sono in procinto di sposarsi e si lasciano andare una volta si possono andare a confessare con la loro guida spirituale. Quando ami veramente qualcuno accetti dei sacrifici. Il Papa deve dare delle linee guida e ci premia in base al sacrifico che facciamo e non al risultato, quel sacrificio che ci porta alla salvezza”.

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Exit mobile version