Bugo contro Morgan, i discografici: “Squalifica ingiusta”
Bugo contro Morgan. Colpo di scena al Festival di Sanremo 2020: i due cantautori, presentatisi insieme all’Ariston, sono stati squalificati per aver interrotto a metà la loro esibizione durante la quarta serata.
Morgan ha cambiato a sorpresa il testo della canzone Sincero, rivolgendo parole dure nei confronti del collega. “Le brutte intenzioni e la maleducazione, la tua brutta figura di ieri sera. La tua ingratitudine e la tua arroganza, fai ciò che vuoi mettendo i piedi in testa. Certo, il disordine è una forma d’arte, ma tu sai solo coltivare invidia. Ringrazia il cielo sei su questo palco, rispetta chi ti ci ha portato dentro. Questo sono io”, ha cantato Morgan.
A quel punto, Bugo se n’è andato lasciandolo da solo sul palco. Poco dopo, regolamento alla mano, Amadeus ha annunciato la squalifica dei due.
I discografici di Bugo, però, protestano. “Il brano è di Bugo con un feat. di Morgan, e Morgan aveva firmato la liberatoria che lo impegnava a non offendere la Rai e tutti. Quello che non capiamo è perché si sia stato squalificato anche Bugo”, hanno spiegato i manager in un incontro estemporaneo con i giornalisti in sala stampa al termine della serata.
“Bugo non sapeva che Morgan avrebbe cambiato il testo”, hanno sottolineato i discografici, sottolineando ancora come Morgan fosse “solo special guest, invitato a cantare nella canzone, inclusa nell’album di Bugo che è uscito oggi (ieri, ndr)”.
I problemi tra Morgan e Bugo sono iniziati giovedì con l’esibizione nella serata delle cover, spiegano ancora i discografici. “Hanno provato male e tardi, perché alcune partiture erano completamente sbagliate. Non sono riusciti a provare bene e ieri è successo il disastro che abbiamo visto”.
“Morgan voleva fare il pianista, il direttore d’orchestra, il cantante e forse anche il presentatore. E alla fine è uscito è uscito quello che è uscito. Sulla follia altrui non abbiamo gestione”.