Brad Pitt e Matt Damon dissero no a “I segreti di Brokeback Mountain”, il film del 2005 che racconta la passione amorosa tra due cowboy tra le montagne del Wyoming.
Una pellicola di grande successo, vincitrice di moltissimi premi (tra cui Golden Globe e BAFTA), e considerata tra le migliori di sempre per quanto riguarda il tema dell’omosessualità.
A svelare il “gran rifiuto” di Pitt e Damon è stato il regista Gus Van Sant, che in un’intervista a Indie Wire ha spiegato come siano stati molti gli attori a declinare la sua proposta di prendere parte alla pellicola.
Van Sant, originariamente, avrebbe dovuto dirigere il film, che poi però fu affidato ad Ang Lee.
“Nessuno voleva farlo – ha detto Van Sant – Ci stavo lavorando e sentivo che avevamo bisogno di un cast davvero forte, un cast di stelle. Così non stava funzionando”.
“Chiesi ai nomi più importanti: Leonardo DiCaprio, Brad Pitt, Matt Damon, Ryan Philippe. Dissero tutti di no”.
“Quello che avrei potuto fare – prosegue Van Sant – e quello che probabilmente avrei dovuto fare, sarebbe stato lasciare più incognite e non preoccuparmi di chi sarebbero stati gli attori principali. Ma non ero pronto, e non so bene per quale motivo”.
Anche la sceneggiatrice del film, Diana Ossana, ha confermato la versione del regista: “Molti di questi giovani gentiluomini non accettarono il progetto per diverse ragioni”, ha detto.
I due protagonisti del film alla fine furono Heath Ledger e Jake Gyllenhaal.
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